Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] di dimensione k−1 giacenti in tale spazio e tale che, per un punto generico di esso passi uno e uno solo di quegli enti: per es., le coniche di un piano passanti per 4 punti non allineati A, B, C, D formano un f. (fig. 7). L’insieme dei punti comuni ...
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Botanica
Sinonimo di lamina.
Medicina
In chirurgia, l. cutaneo, parte di cute che, nei trapianti di pelle, viene distaccata dalla sua sede naturale per essere trapiantata altrove; i l., in rapporto alla [...] di una trave inflessa, sottoposti rispettivamente a sollecitazioni di trazione e compressione.
L. graduato, negli strumenti (per es., topografici) destinati a misurazioni che implicano la determinazione di angoli, il bordo del cerchio graduato su cui ...
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Botanica
Involucro fiorale Complesso dei fillomi sterili, come le brattee, in prossimità del fiore. Involucro di un’infiorescenza Complesso delle brattee più o meno ravvicinate fra loro; è presente in [...] all’operazione di intersezione, cioè se l’intersezione di un numero qualunque di insiemi di F è ancora un insieme di F. Per es., è un i. la totalità degli insiemi convessi di un piano, mentre non lo è la famiglia dei cerchi perché l’intersezione di ...
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Che ha la forma della palma della mano.
Botanica
Si dice di foglia o di altro organo simile, quando ha nervi disposti come le dita divaricate di una mano, irraggiantisi dal punto d’inserzione del picciolo; [...] palmatocomposte le foglie di tipo composto in cui le foglioline sono inserite sullo stesso punto e divergono a ventaglio (es: il trifoglio). Le foglie palmatolobate sono foglie p. divise in lobi arrotondati o acuti, purché molto larghi alla base ...
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uncino Arnese di metallo, ricurvo e per lo più adunco, che serve per afferrare o appendere qualcosa. anatomia Struttura a forma di uncino. U. vertebrali Apofisi delle vertebre cervicali. U. dell’ippocampo [...] frutti e semi sono emergenze.
Ciò che ha la forma a u., o porta elementi piegati a u. è detto uncinato (per es. le ife uncinate e micelio uncinato, degli Ascomiceti; i peli uncinati, come dei frutti di Galium aparine; gli aculei uncinati delle rose ...
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Stato anormale di una pianta che, crescendo al buio, subisce un forte allungamento degli internodi e appare scolorita per l’incapacità di sintetizzare la clorofilla. Nelle piante eziolate è presente la [...] il caule è molto debole. Ne derivano notevoli inconvenienti, nel caso delle piante coltivate troppo fitte, quale l’allettamento dei cereali. In altri casi l’e. è utile, per es., nell’imbianchimento di certi ortaggi, che risultano carnosi e teneri. ...
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Anatomia
A. dentari Piccole escavazioni del margine libero della mandibola e del mascellare nelle quali s’impiantano le radici dei denti.
A. ghiandolare, lo stesso che acino (➔) ghiandolare.
A. polmonari [...] l’infiammazione corrispondente alla fase elementare essudativa del nodulo miliarico.
Botanica
Piccoli incavi in tessuti parenchimatici o sclerenchimatici, che talvolta alloggiano altri organi (per es., nelle Asteracee, la base delle cipsele). ...
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Biologia
Il riprodursi, in un organismo animale o vegetale, di parti, organi, tessuti traumatizzati o perduti, sperimentalmente o accidentalmente. Le prime osservazioni sulla r. risalgono al sec. 18° [...] alla riduzione o involuzione di certi animali (per es., Briozoi, Ascidie ecc.) che in particolari condizioni Uccelli e nei Mammiferi, le capacità rigenerative sono minime (per es., r. della parte cornea del becco degli Uccelli e autotomia della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] l’ingresso, nelle raccolte, di reperti naturalistici. Sappiamo, per es., che nello studiolo e nell’altro ambiente a esso collegato, la e accrescere il proprio prestigio. Di ciò era, per es., ben conscio Aldrovandi il quale, come altri naturalisti, ...
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Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima [...] senso generico c. è sinonimo di insieme, aggregato, collezione, sistema: per es. la c. degli automorfismi interni di un gruppo, la c. delle che non appartengono allo stesso gruppo come diversi. Per es., l’espressione c. medie (o ceti medi) designa ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...