Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] livello di tensione a un altro (s. di trasformazione) o la conversione a un’altra forma di energia elettrica, per es., da corrente alternata a corrente continua, da corrente alternata ad altra corrente a frequenza diversa ecc. (s. di conversione). S ...
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spruzzamento catodico In fisica, emissione, in un tubo a scarica a gas rarefatto, di atomi metallici dal catodo per effetto del bombardamento di ioni positivi, detta anche vaporizzazione catodica.
Il fenomeno [...] dello s. può essere utilizzato per la metallizzazione di oggetti di non grandi dimensioni, per es. per l’argentatura molto accurata di piccoli pezzi d’ottica, o anche impiegato per ottenere superfici perfettamente pulite. ...
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tecnica
tècnica [Der. di tecnico] [LSF] (a) L'insieme delle applicazioni pratiche di una disciplina scientifica, in partic. fisica; si contrapp. talora a teoria, talaltra a scienza, nel suo signif. astratto. [...] 'insieme delle norme su cui sono fondate le dette applicazioni. (c) Particolare modo di risolvere un problema pratico, per es., di misurazione, mettendo a profitto qualche fenomeno, in partic. un fenomeno fisico. Per le t. specifiche non nominate nel ...
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specchio
spècchio [Der. del lat. speculum, da specere "osservare"] [LSF] (a) Generic., qualunque corpo la cui superficie dia luogo a riflessione di radiazioni acustiche, in partic. sonore (s. sonoro), [...] è la costruzione dell'immagine A'B' di un oggetto AB: per ogni punto, come mostrato nella fig. 2 per il punto A, basterà, per es., considerare il raggio b parallelo all'asse, che si riflette passando per il fuoco, e il raggio c per il centro, che si ...
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conducibilita
conducibilità [Der. di conducibile "che ha la proprietà di condurre"] [LSF] (a) Proprietà dei corpi di trasmettere, per conduzione (←), il calore (c. termica), la corrente elettrica (c. [...] elettrica), il suono (c. acustica); assume qualifiche particolari in rapporto al meccanismo della conduzione (per es., c. elettronica e c. ionica nella conduzione dell'elettricità). (b) La grandezza che quantifica la predetta proprietà, e cioè quella ...
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prossimita
prossimità [Der. del lat. proximitas -atis, da proximus "vicinissimo" (→ prossimo)] [LSF] Grande vicinanza nello spazio o nel tempo. ◆ [FTC] Dispositivi di p., o rilevatori di p.: particolari [...] sensori che servono per segnalare l'avvicinarsi a essi di corpi in certe condizioni, per es. di corpi ad alta temperatura, elettricamente carichi oppure magnetizzati o, semplic., elettricamente conduttori (si sfrutta allora la variazione della ...
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generalizzato
generalizzato [agg. Part. pass. di generalizzare "rendere generale"] [LSF] Qualifica che si dà a equazioni, relazioni funzionali e sim., espressioni della fisica e della matematica quando [...] siano opportunamente modificate in guisa da acquistare una portata più vasta di quella originale; così, per es., l'equazione rappresentativa di una grandezza sinusoidale, y=a sin(bx+c), può esser g. sostituendo alla costante a una funzione f in guisa ...
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singolo
sìngolo [agg. e s.m. Der. del lat. singulus, agg. distributivo di unus "uno"] [LSF] Generic., apparecchio per un solo uso o impiego, o che effettua un solo servizio. ◆ [ELT] Nella tecnica delle [...] telecomunicazioni, apparecchio o impianto destinato a un unico determinato collegamento; per es., un apparecchio telefonico (con la linea relativa) a disposizione di un solo abbonato (per distinguerlo dal duplex). ...
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-oso
-oso [Lat. -osus] [LSF] Secondo o ultimo elemento di parole composte, nelle quali indica abbondanza della cosa significata dall'elemento precedente (acquoso, ecc.). ◆ [CHF] (a) Nella chimica inorganica, [...] tra i composti di un elemento con diverse valenze, indica quelli con la valenza minore (per es., sono ferrosi i composti del ferro bivalente). (b) Nella chimica organica, var. di -osio (←). ...
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Psicologia
Luciano Mecacci
La prospettiva generale, accettata da una larga schiera di ricercatori e professionisti, secondo la quale si considera la p. degli albori del 21° sec., è quella di una scienza [...] cos'è un computer, come e perché viene usato), sia azioni sue proprie in relazione alla professione e agli interessi personali: per es., un chirurgo conosce e sa usare i ferri che sono necessari al suo lavoro e, se è un appassionato di golf, conosce ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...