umidificazione
umidificazióne [Der. di umidificare "rendere umido", comp. di umido, da umidità, e del tema del lat. facere "fare"] [FTC] L'azione di umidificare, il fatto di venire umidificato: per es., [...] tipic., u. di un ambiente, operazione largamente impiegata per variare il contenuto di umidità dell'aria (per es., negli impianti di condizionamento). ◆ [FTC] [CHF] Nella tecnologia chimica, l'operazione con cui l'acqua, negli stabilimenti ...
Leggi Tutto
centrato
centrato [Part. pass. di centrare, da centro, "dotare di centro, portarsi sul centro"] [LSF] Generic., di ente dotato di un centro o, più spesso, di un asse centrale (per es., una ruota o una [...] lente sferica) oppure che sia esattamente nel centro del sistema o dispositivo di cui fa parte (per es., un diaframma c. sull'asse di un sistema ottico). ◆ [OTT] Sistema ottico c.: di sistema ottico tale che i centri di curvatura dei diottri ...
Leggi Tutto
radiosensibilita
radiosensibilità [Comp. di radio- nel signif. a e sensibilità] [LSF] La proprietà di essere radiosensibile, cioè di subire modificazioni chimico-fisiche per effetto di radiazioni (per [...] es., le emulsioni fotografiche sono radiosensibili nei riguardi delle radiazioni elettromagnetiche dall'infrarosso ai raggi X e di varie radiazioni corpuscolari). ◆ [FME] Nella radioterapia, la particolare suscettibilità al-l'azione delle radiazioni ...
Leggi Tutto
rimanente
rimanènte [agg. Part. pres. di rimanere, der. del lat. remanere "restare", comp. di re- intensivo e manere "restare"] [LSF] Sinon. di residuo in espressioni quali, per es., magnetizzazione [...] r. e induzione magnetica r. per indicare, nel fenomeno dell'isteresi magnetica, la magnetizzazione o l'induzione presenti quando, dopo aver magnetizzato un materiale ferro- o ferrimagnetico, si annulla ...
Leggi Tutto
incontro
incóntro [Der. del lat. incontra, comp. di in e dell'avv. contra "contro"] [LSF] Denomina il fatto che determinati enti abbiano elementi in comune, come, per es., l'i. di raggi di propagazione [...] che abbiano un tratto più o meno esteso in comune, di curve (in partic., rette) con uno o più punti in comune, di superfici (in partic., piani) con una o più curve (in partic., rette) in comune, ecc ...
Leggi Tutto
bersaglio
bersàglio [Der. dal fr. ant. bersail] [LSF] Nel signif. di obiettivo su cui s'indirizza un qualunque ente fisico per ottenerne un effetto da studiare, per es. l'oggetto su cui si punta il fascio [...] di un radar o su cui s'invia un fascio di particelle veloci. ◆ [ELT] Indicatore di b. mobili: locuz. it. corrispondente a Moving Target Indicator: v. radar: IV 650 f ...
Leggi Tutto
eccitazione
eccitazióne [Der. del lat. excitatio -onis, da excitare (→ eccitatore)] [LSF] L'atto e l'effetto dell'eccitare, cioè: (a) processo in virtù del quale s'instaura un determinato fenomeno, per [...] un'energia pari a una di quelle proprie del sistema medesimo. ◆ [FSD] E. termica: generic., e. derivante dall'agitazione termica; per es., v. conduzione elettrica nei solidi: I 692 e. ◆ [FBT] E. tipo lacuna e tipo particella: v. elio liquido: II 400 ...
Leggi Tutto
bussola biologica
Meccanismo psicobiologico utilizzato da molti migratori (Mammiferi, Uccelli e altre specie animali, sia invertebrate sia vertebrate) per orientarsi in base a stimoli ambientali come, [...] per es., la posizione del Sole (bussola biologica solare), delle stelle (bussola biologica stellare) o il campo magnetico terrestre. I segnali fisici prodotti da recettori sensoriali specializzati vengono tradotti in segnali nervosi che convergono su ...
Leggi Tutto
macro-
macro- [Lat. macro-, dal gr. makrós "lungo"] [LSF] Primo elemento di parole composte nelle quali significa "grande". Talora è usato a sé, ma senza trattino, come, per es., obiettivi m. nella macrofotografia. ...
Leggi Tutto
salto
salto [Der. del lat. saltus -us "atto ed effetto del saltare", dal supino saltum di salire "saltare"] [LSF] (a) Generic., variazione finita di una grandezza fisica, come, per es., il s. idraulico [...] . calcolatori, architettura dei: I 395 e; è usata estesamente in quanto consente di risparmiare tempo e spazio di memoria (per es., un certo sottoprogramma che sia utilizzato più volte in un programma, è scritto una sola volta in questo, ricorrendo a ...
Leggi Tutto
es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...