ISO
ISO 〈ai-ès-ó o, all'it., iso〉 [FTC] [MTR] Sigla del-l'ingl. International Organization for Standardization. ◆ [ELT] [INF] Norma ISO/OSI: v. calcolatori, sistemi di: I 401 d. ...
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ASTM
ASTM 〈éi-ès-ti-èm〉 [FTC] Sigla dell'ingl. American Society for Testing Materials, ente statunitense di normazione, che redige e pubblica norme e metodi di analisi e di prova di materiali diversi, [...] largamente seguite in campo internazionale (in Italia, largamente riprese dall'UNI) ...
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ASCII
ASCII 〈éi-ès-si-ai-ai o, all'it., àscii〉 [ELT] [INF] Sigla dell'ingl. American Standard Code for Information Interchange "codice normalizzato americano per lo scambio di informazioni" di un codice [...] alfanumerico, normalizzato in sede internazionale, di uso generale nei calcolatori a 8 bit, costituito da 256 caratteri diversi, tra numeri, lettere minuscole e maiuscole (tutte quelle latine, più alcune ...
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OSI
OSI 〈ó-és-ai o, all'it., ò-èsse-i od ósi〉 [ELT][INF] Nella tecnica dei sistemi di comunicazione e di elaborazione, sigla dell'ingl. Open System Interconnection "interconnessione a sistema aperto" [...] per indicare una norma emanata dall'ISO (←) riguardante i protocolli di comunicazione fra sistemi informativi: v. calcolatori, sistemi di: I 401 d. ◆ [ELT] Modello di riferimento OSI: v. telecomunicazione, ...
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BBS
BBS 〈bi-bi-ès o, all'it., bi-bi-èsse〉 [ELT] [INF] Sigla dell'ingl. Bulletin Board System "sistema bacheca" (usata in it. come s.f.), con cui si designa, nella telematica, un sistema che permette [...] agli utenti di calcolatori elettronici, collegando il proprio calcolatore alla rete telefonica tramite un modem, di scambiare messaggi e file, oppure di accedere a banche di dati continuamente aggiornate, ...
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In fisica, parametro limite (per es. un estremo di integrazione) che si introduce in una teoria per prevenire l’insorgere di una divergenza. In una teoria accettabile, o il c. ha una chiara origine fisica [...] deve rappresentare un puro artificio di calcolo e la dipendenza dal c. deve cancellarsi nei risultati significativi. Per es., quando si sommano le eccitazioni elementari in un cristallo, il c. sulle lunghezze d’onda minime ammissibili corrisponde ...
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MS-DOS
MS-DOS 〈èm-ès-dòs o, all'it., èmme-èsse-dòs〉 [ELT] [INF] Sigla dell'ingl. MicroSoft-Disk Operating System "sistema operativo su dischi della Società MicroSoft" che indica il sistema operativo [...] costituente l'ambiente di lavoro tipico dei calcolatori personali IBM, normalmente noto come DOS: v. calcolatore personale: I 391 c ...
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Cisticercoide incapsulato di alcune tenie (per es. Taenia nana, Taenia murina), che deriva dalla larva esacanta e si sviluppa nei villi intestinali dell’ospite evolvendosi nella tenia adulta che si fissa [...] sulla mucosa. Il ciclo biologico della c. ha spiegato la genesi di alcune infestazioni massive, causa di gravi anemie, che si possono osservare in particolare nell’infanzia ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] di n, oltre ai suoi divisori, possono essere certificati di non primalità. Per es., si può dimostrare che se mn⁻¹ - 1 non è un multiplo di n servizi; da qui il nome cliente (che chiede un servizio, per es. una stampa o l'accesso a una base di dati), e ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...