BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] e focatico, grascia, nomina del podestà): Campidoglio e pontefice continuavano a rivaleggiare, così, anche per la Campagna (per es. Velletri e Rieti). La pericolosa vicinanza di Onorato Caetani e i continui disordini (inizio 1395, colpo di mano dei ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] d'interessi particolari", dura da rimuovere, laddove gli Spagnoli, afflitti da grosse perdite che si affannano a minimizzare ("no es nada, no es nada" continuano a dire), sembrano più propensi all'accomodamento. E il C., che pure era parso a Fulvio ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] nel gennaio 1850 avrebbe tenuto a battesimo "per procura" un suo nipote), ne ricevette e trasmise a Torino non poche confidenze (v. per es. i dispacci del 5 luglio 1836, 7 genn. 1837, 18 marzo 1839, 31 ag. 1839, 27 apr. 1841).
Nei primi mesi del 1838 ...
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PEPOLI, Alessandro Ercole
Sabrina Minuzzi
PEPOLI, Alessandro Ercole. – Nacque a Venezia, in contrà San Vidal, il 1° ottobre 1757 dal conte e senatore bolognese Cornelio e dalla nobile veneziana Marina [...] di Alfieri, quanto nella freschezza di alcune opere scritte per la messa in scena e replicate con successo di pubblico (ad es., La Rotrude, in Gazzetta urbana veneta, 1794, n. 88; il Ladislao, ibid., 1796, nn. 7, 9, 10).
Nel 1780 conobbe la ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] la Comunità avrebbe risolto il problema del proprio status nucleare" (Romano), tema al quale dedicò vari scritti (si veda ad es. Considerazioni generali e compiti delle medie potenze, in Affari esteri, II [1970], 6, pp. 88-105). Questa preoccupazione ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] da Luciano Manara, libro di senno virile e d'affetto pio...". Di sentimenti cattolici, collaboratore di varie riviste (per es. il Giornale euganeo, il Caffè Pedrocchi, la Rivista europea, le Letture di famiglia, ecc.) e socio di varie accademie ...
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CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] Oltralpe, il C. è animato da vivo interesse per la conoscenza sperimentale delle leggi che regolano la natura. Certa, ad es., di rendersi conto, pur con tecniche rudimentali, dei vari cicli attraverso cui si formano le esalazioni del suolo, l'umidità ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Primo duca longobardo del Friuli, G. faceva parte certamente della Sippe regia, ma nulla conosciamo riguardo alla sua nascita e ai primi anni della sua vita. La prima immagine [...] (Forumiulii). È bene rilevare, tuttavia, che non sempre le fonti si riferiscono precisamente ai cinque duchi citati da Paolo Diacono (es.: Catalogus ex cod. S. Faustini, p. 504).
Di G. si perdono le tracce durante il periodo di intraprendenza ducale ...
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CACCIANEMICI, Cristoforo
Augusto Vasina
Discendente da un'illustre famiglia bolognese di ormai remote tradizioni guelfe, nacque probabilmente nei primi anni del sec. XV da Braiguerra; non è nota, invece, [...] il C. si faceva anche portavoce delle istanze di autonomia della sua città, ma non sempre le sue ambasciate - come ad es. quella indirizzata nel 1466 dal Senato bolognese a Paolo II - ebbero esito positivo sotto tale profilo; anzi, in questo caso il ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] nella IX, X e XI legislatura, sedendo al centro, ma non sempre ammirato per le sue estrosità (avrebbe voluto, per es., che gli affari della marina fossero di pertinenza dei comuni). Frequenti bizzarre affermazioni contiene anche il suo discorso sulla ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...