Ingegneria
Il termine a., introdotto negli anni 1940 da J. Diebold per descrivere il largo impiego di apparecchiature automatiche manifestatosi soprattutto nell’industria automobilistica, esprime oggi [...] lavorazioni è tutt’altro che recente. Lasciando da parte casi più remoti di cui si ha notizia, basti, per es., accennare che nel 1784 entrò in funzione, presso Filadelfia, un mulino automatico per grano che utilizzava, convenientemente combinati, più ...
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Dispositivi e accorgimenti atti a perturbare e a falsare le indicazioni di radar avversari, facendo ciò parte degli studi sulle contromisure elettroniche. Possono essere di vari tipi e generalmente sono [...] coperti da segreto militare: nella Seconda guerra mondiale furono usati, per es., dispositivi a. costituiti da potenti trasmettitori a impulsi, accordati sulla o sulle frequenze di funzionamento dei radar nemici, come pure, allo scopo di dar luogo a ...
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Particolare tipo di dentatura il cui profilo, asimmetrico per la diversa curvatura dei fianchi opposti dei denti, è ottenuto con una dentatrice speciale; trova applicazione nelle coppie ipoidali, formate [...] da ruote dentate coniche e usate per la trasmissione fra assi sghembi ortogonali, per es. nel differenziale degli autoveicoli. ...
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DSP (Digital signal processor)
Augusto Di Napoli
Tipico processore progettato per operazioni real time e per analizzare e modificare vari tipi di segnali tramite funzioni matematiche complesse, lanciato [...] ampiezza e del tipo di segnale che è capace di processare: si hanno per es. DSP a 32, 24, 16 bit a virgola fissa e a virgola di bit ha anche una serie di apparecchiature correlate, per es. un DSP utilizzato per automazione industriale possiede: (a) ...
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crominanza
crominanza [Der. dell'ingl. chrominance, comp. di chrom(atic) "cromatico" e (lum)inance "luminanza"] [OTT] La differenza fra la coordinata cromatica di un colore e quella di un colore di riferimento, [...] di uguale luminanza (colorimetria ottica: I 648 d); per es., nella televisione a colo-ri, il colore di riferimento è quello di coordinate x=0.310, y=0.316: v. televisione: VI 99 d. ◆ [ELT] Segnali di c.: le componenti di un segnale televisivo che ...
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p-n-i-p
p-n-i-p 〈pi-ènne-i-pi〉 [ELT] Sigla per indicare i dispositivi elettronici, in cui si susseguono, nell'ordine, un semiconduttore di tipo p, uno di tipo n, uno intrinseco e uno di tipo p, per es., [...] alcuni tipi di diodi ...
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In una macchina utensile, supporto atto a serrare uno o più utensili trasmettendo il moto di taglio e sopportando gli sforzi che si manifestano durante la lavorazione. In caso di più utensili, questi sono [...] generalmente montati su una torretta (torretta p.): per es., su una torretta quadrata possono fissarsi quattro utensili che si succedono nello stesso ordine in cui si susseguono le varie fasi di lavorazione al tornio di un pezzo. Questo serraggio fa ...
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ultramicroscopia Tecnica microscopica che utilizza l’illuminazione a campo oscuro: basandosi sull’osservazione della luce diffusa dal campione, consente di osservare, se non la forma, la posizione e gli [...] spostamenti di formazioni più piccole di quelle osservabili al microscopio a campo chiaro (per es., il moto browniano di particelle in sospensione in un liquido). ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] composti da film di specie molecolari diverse. Il diodo organico può essere realizzato con tecniche molto semplici quali, per es., lo spin-coating o l'evaporazione, e può essere deposto su qualsiasi substrato (plastica, vetro ecc.) consentendo grande ...
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manipolatore
manipolatóre [s.m e agg. (f. -trice) Der. del part. pass. manipolato di manipolare, dal lat. manipulare "maneggiare", che è da manipulus "mannello" (fascio di spighe che viene afferrato [...] l'altra laterale dall'altra parte per l'emissione di linee. Molto diversi sono i m. per i sistemi di telegrafia stampante; per es., nel sistema Baudot il m. è una tastiera a cinque tasti, che vanno premuti secondo le combinazioni richieste per i vari ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...