Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] la s. delle comunità alla loro diversità di specie: se il flusso di energia all’interno della comunità può seguire più vie (per es., un predatore che ha più prede), allora l’interruzione di una delle vie (cioè la scomparsa di una preda) non fa altro ...
Leggi Tutto
uscita
uscita [Atto ed effetto dell'uscire, der. del lat. exire, comp. di ex- "fuori" e ire "andare"] [ASF] In un'eclisse, la situazione in cui il corpo eclissato esce dall'ombra dell'astro che lo eclissa, [...] [ELT] Misuratore d'u.: denomin. corrente di un wattmetro atto a essere inserito sui morsetti d'u. di un apparecchio (per es., di un amplificatore elettroacustico) in modo da indicare la potenza di u. di questo. ◆ [ELT] Stadio d'u.: per un apparecchio ...
Leggi Tutto
sottoprogramma
sottoprogramma [Comp. di sotto- e programma] [ELT] [INF] Nella tecnica dei calcolatori elettronici, programma, generalm. breve, che può essere richiamato, anche molte volte, in un programma [...] principale per effettuare una certa operazione frequente (per es., un ordinamento), allo scopo di semplificare la stesura del programma principale; corrisponde all'ingl. subroutine: v. sistemi operativi: V 305 e. ...
Leggi Tutto
conico
cònico [agg. (pl.m. -ci) Der. di cono] [ELT] Antenna c.: antenna direttiva per microonde costituita da due strutture radianti c. opposte al vertice. ◆ [OTT] Diffrazione c.: tecnica per aumentare [...] di un punto doppio di una superficie se il luogo delle tangenti alla superficie uscenti da esso è un cono del secondo ordine: per es., è tale il vertice di un cono ordinario. ◆ [OTT] Rifrazione c.: tipo particolare di rifrazione, che si verifica, per ...
Leggi Tutto
microcalcolatore
microcalcolatóre [Comp. di micro- e calcolatore] [ELT] [INF] (a) Generic., calcolatore elettronico di piccolissime dimensioni, spesso lo stesso che calcolatrice elettronica tascabile. [...] (b) Specific. calcolatore elettronico destinato a usi specifici e limitati, quali, per es., quelli relativi al controllo di impianti e macchine; la struttura è quella stessa di un calcolatore personale o di un minicalcolatore, salvo un'assai minore ...
Leggi Tutto
Parte dell’elettronica che riguarda la miniaturizzazione dei componenti e dei circuiti elettronici, in particolare la realizzazione dei microcircuiti o circuiti integrati (IC, integrated circuit) o chip.
Sviluppo
La [...] elettronici richiesto da alcune applicazioni particolari, quali, per es., i circuiti dei satelliti per telecomunicazioni o delle m. è effettuata con mezzi e procedure automatizzati come, per es., il sistema CAD (computer aided design). La fase di ...
Leggi Tutto
In fisica e tecnica elettronica, il valore di una variabile introdotta appositamente o sempre presente; in particolare, errore sistematico. Si chiama b. anche una tensione, un segnale e simili che servono [...] per portare al punto corretto di funzionamento un dispositivo, come, per es., la tensione continua di base o di emettitore di un transistore, oppure il segnale alternato ad alta frequenza che magnetizza il nastro di un registratore magnetico. ...
Leggi Tutto
Anatomia
Orifizio (detto anche forame), a contorni più o meno regolari, delimitato da parti molli, da ossa, o dalle une e dalle altre; per lo più serve di passaggio a organi di varia importanza. Per es., [...] i f. della base del cranio: f. grande rotondo, che dà passaggio al nervo mascellare superiore; f. ovale, che accoglie il nervo mascellare inferiore, l’arteria piccola meningea, la vena del f. ovale ecc.; ...
Leggi Tutto
distanziometrico
distanziomètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di distanziometro] [MTR] [OTT] Cannocchiale d., o diastimometrico: cannocchiale atto alla misurazione indiretta della distanza di punti del terreno, [...] di cui sono dotati vari strumenti topografici (per es., i tacheometri). È sostanzialmente un cannocchiale collimatore il cui reticolo r (v. fig., a sinistra) è costituito da tre fili orizzontali equidistanti e da un filo verticale, il cui incrocio ...
Leggi Tutto
frequenzimetro
frequenzìmetro [Comp. di frequenza e -metro] [MTR] [ELT] Strumento per misurare la frequenza di un fenomeno periodico o pseudoperiodico. Nel passato si sono usati strumenti, di vario tipo, [...] adatti per le varie grandezze (per es., sirene regolabili per la frequenza di suoni puri); attualmente, si usa in genere ricavare, mediante un adatto trasduttore, un segnale elettrico periodico dal sistema oscillante o vibrante o intermittente e ...
Leggi Tutto
es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...