sfasamento In fisica, lo stesso che differenza di fase, cioè la differenza tra i valori iniziali (e di conseguenza fra quelli relativi a un istante generico) delle fasi di due grandezze sinusoidali isocrone, [...] corrente alternata ➔ rifasamento.
In elettrotecnica, le correnti sfasate e le tensioni sfasate sono correnti e tensioni periodiche (per es., alternate) di eguale periodo, ma di diversa fase. In meccanica, il motore sfasato (più comunemente fuori fase ...
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carta
carta [Der. del lat. charta, dal gr. chártes, originar. "foglio di papiro"] [LSF] Prodotto industriale, fabbricato con sostanze fibrose in forma di fogli sottili, per scrivere, stampare, involgere, [...] hanno le c. aerologiche utilizzate per le osservazioni relative a varie quote dell'atmosfera sopra una determinata stazione (per es., al livello isobarico, di 500 hPa). ◆ [GFS] C. nautica: a uso della navigazione marittima, riporta il profilo delle ...
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galleria
gallerìa [Der. del fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea "portico di una chiesa"] [LSF] Ambiente di forma allungata per mettere in comunicazione ambienti diversi (anche, per [...] es., versanti diversi di un monte). ◆ [MCF] G. aerodinamica, o g. del vento: impianto per effettuare misurazioni o esperimenti su corpi (spesso modelli, in scala ridotta o al vero) immersi in una corrente aeriforme, prodotta da apposite ...
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corda
còrda [Der. del lat. chorda, dal gr. chordé "corda di minugia", poi corda in genere] [ALG] [ELT] Denomin. di ciascuno dei segmenti che approssimano una curva, in partic. un diagramma (per es., [...] . ◆ [ASF] C. cosmica: v. cosmologia primordiale: I 803 d. ◆ [MCC] C. elastica: filo di materiale elastico (acciaio, per es.) che, opportunamente vincolato agli estremi ed eccitato a vibrare, entra in vibrazione (c. vibrante). ◆ [MCQ] C. relativistica ...
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mutarotazione
mutarotazióne [Comp. di muta(re) e rotazione] [CHF] [OTT] Fenomeno, detto anche birotazione e multirotazione, per cui il potere rotatorio di una soluzione di un monosio otticamente attivo [...] (per es., glucoso) cambia a poco a poco fino a raggiungere un valore che resta poi costante; è dovuto al raggiungimento dell'equilibrio, compatibile con le condizioni ambientali, tra le due forme tautomere del monosio, che hanno un differente potere ...
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ricalescenza
ricalescènza [Der. dell'ingl. recalescence, dal lat. recalescere "scaldarsi nuovamente", comp. di re- "di nuovo" e calescere "scaldare"] [TRM] Sviluppo di calore che si manifesta in alcune [...] sostanze, per es., nel ferro, durante il loro raffreddamento dentro un intervallo critico di temperatura, dovuto a variazioni della struttura cristallina. Si osserva anche il fenomeno inverso dell'assorbimento di calore e conseguente rallentamento ...
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dito
dito [(pl. dita) Der. del lat. digitus] [STF] [MTR] Antica unità di misura di lunghezza, corrispondente circa alla larghezza di un dito e a 1/24 di cubito; per es., in Attica, ove il cubito era [...] uguale a 0.444 m, il d. era di 1.85 cm. ◆ [ALG] Regola delle tre dita: altra denomin. delle varie regole della mano (destra e sinistra), riguardanti mnemonicamente il prodotto vettore di grandezze: → mano ...
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pattern
pattern 〈pètën〉 [s.ingl. usato in it. come s.m.] [LSF] Termine ingl., peraltro di uso internazionale, corrispondente all'it. forma, configurazione di riferimento (cioè modello), quadro ordinato [...] (per es., di risultati sperimentali) e simili. ◆ [FAF] P. formation 〈p. fomésŠon〉: v. ordine: IV 312 e. ◆ [ELT] P. recognition 〈p. rekëgnìsŠën〉: equivalente al-l'it. riconoscimento di forme: v. forme, riconoscimento delle. ◆ [FAF] P. selection 〈p. ...
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ipoidale
ipoidale [agg. Der. dell'ingl. hypoid, comp. di hyp(erbol)oid "iperboloide"] [FTC] [MCC] Coppia i.: coppia di ruote dentate coniche per trasmissione fra assi sghembi ortogonali, usata, per es., [...] nel differenziale degli autoveicoli; è costituita da una corona conica e da un rocchetto con dentature speciali (dentature i. o ipoidi), e ha il vantaggio, tra l'altro, di avere più coppie di denti sempre ...
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polinucleotide
polinucleotide [Comp. di poli- e nucleotide] [BFS] Termine indicante generic. i corpi derivanti dall'unione di più mononucleotidi: v. polinucleotidi. In relazione a essi si usa l'agg. [...] polinucleotìdico: per es., catena polinucleotidica. ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...