altitùdine Altezza assoluta di un luogo, cioè altezza sul livello medio marino. Effetto di a., per una grandezza geofisica, indica la sua variazione con l'altezza s.l.m., per es. la variazione con la quota [...] dell'intensità della radiazione cosmica. Malattia delle a., secondo una terminologia ora superata, indica le sofferenze da pressione osservabili in soggetti che si portano a quote elevate ...
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In elettrochimica, il valore del pH in corrispondenza del quale una sostanza o un sistema risulta elettricamente neutro. Così, un colloide al punto i. è nella condizione in cui le sue particelle (per es., [...] per l’aggiunta di elettroliti) hanno perduto la loro carica superficiale e in tale stato coagulano. Le diverse proteine, per es., hanno un differente punto i., e ciò può essere utilmente sfruttato per farle coagulare frazionatamente da un sistema ...
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Sigla di Deutsches Elektronen Syncrotron, centro nazionale tedesco di fisica nucleare e subnucleare, fondato nel 1959, con sedi ad Amburgo e Zeuthen, e partecipazione a progetti di ricerca internazionali [...] (per es., presso il CERN). Nel centro di Amburgo opera dal 1992 (e almeno fino al 2007) il grande anello di accumulazione per elettroni HERA. DESY sviluppa anche sorgenti di radiazione (laser a elettroni liberi). ...
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condizione
condizióne [Der. del lat. condicio -onis (tardo conditio -onis), da condicere "accordarsi, convenire"] [LSF] Fatto il cui intervento è necessario perché un altro fatto possa verificarsi (per [...] es., il fatto che la resistenza di un circuito debba essere piuttosto piccola perché nel circuito possa insorgere e mantenersi una corrente oscillante); anche, la relazione analitica (talora un'uguaglianza, ma più spesso una disuguaglianza) che ...
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separazione
separazióne [Der. del lat. separatio -onis, dal part. pass. separatus di separare (→ separabile)] [LSF] (a) L'atto e l'effetto del separare. (b) L'essere o l'apparire separati: per es., s. [...] procedimenti tecnici per recuperare determinate sostanze utili o, viceversa, per asportare sostanze indesiderate, oppure per altri scopi, per es. a scopi di analisi; a seconda del metodo usato, si parla di s. chimico-fisica (per cristallizzazione ...
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ricoprimento
ricopriménto [Atto ed effetto del ricoprire, comp. di ri- e coprire] [FTC] [MCC] (a) L'operazione di rivestire superfici, spec. metalliche, con vernici o con metalli, oppure di assoggettarle [...] posizione assunta da un cristallo nella sua rotazione intorno a un asse, che risulti indistinguibile da quella di partenza (per es., facendo rotare un cristallo cubico intorno all'asse di simmetria quaternaria si hanno quattro posizioni di r. in un ...
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sotto-
sótto- [Der. dell'avv. lat. subtus, da sub "sotto"] [LSF] Primo elemento di parole composte, nelle quali ha i signif. opposti di sopra, e cioè: (a) significa lo stare materialmente in posizione [...] sottolineatura, sottovento); (b) indica il valere di meno, numericamente (per es., sottoesposizione) o per importanza (per es., sottocentrale); (c) qualifica un ente dal quale derivano altri enti della stessa natura, come sue parti (qualificati con ...
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termoradiografia
termoradiografìa [Comp. di termo-, radio-1 e grafia] [FME] Tecnica termografica per l'osservazione dei corpi mediante il loro irraggiamento termico, basata sulla termoluminescenza di [...] alcune sostanze; per es., un fosfòro, eccitato con luce ultravioletta a 365 nm, diventa fluorescente se investito da radiazioni infrarosse anche di grande lunghezza d'onda ed è capace di rivelare la presenza di oggetti la cui temperatura sia di circa ...
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interferenziale
interferenziale [agg. Der. di interferenza] [LSF] Qualifica di dispositivi per produrre fenomeni d'interferenza (tra suoni, tra luci, tra particelle, ecc.) oppure che si avvalgono di [...] tali fenomeni, per es. a scopo di misurazione. ...
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Astronomia
Punto della volta celeste verso il quale è apparentemente diretto il moto proprio di un gruppo o di un ammasso di stelle.
fisica Sistema c. Sistema ottico centrato (per es., una lente) che trasforma [...] un fascio incidente di raggi paralleli in un fascio emergente di raggi che convergono al di là della lente in una zona più o meno ristretta; questa, se il sistema è stigmatico, si riduce a un punto ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...