fisica In fisica quantistica, s. energetico, ognuno degli stati energetici componenti uno stesso stato degenere del sistema. I s. risultano osservabili soltanto rimuovendo la degenerazione: per es., la [...] separazione dei livelli atomici con uguali numeri quantici, principale e orbitale, si ottiene applicando un campo magnetico al sistema. tecnica Nella tecnica mineraria, denominazione generica di galleria ...
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sismometro
Fabio Romanelli
Strumento per la misura del moto del suolo, dotato di un sensore in grado di rilevare il passaggio delle onde sismiche generate da sorgenti di origine naturale, come i terremoti, [...] schematicamente da: (a) un telaio solidale con il terreno; (b) una massa inerziale collegata al telaio da un sistema (per es., una molla, o un’asta pendolare, con un certo smorzamento) che le permette di restare fissa in assenza di sollecitazioni, di ...
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cursore
cursóre [Der. del lat. cursor -oris, dal part. pass. cursus di currere "correre"] [LSF] Parte mobile di vari dispositivi, quali strumenti di misura (per es., un tipo di calibro), potenziometri, [...] ecc. e, per analogia, di particolari enti geometrici. ◆ [ELT] [INF] Nella tecnica dei calcolatori elettronici, segnale luminoso mobile che, avanzando automaticamente di uno spazio in avanti sulla linea ...
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intercombinazione
intercombinazióne [Comp. di inter- e combinazione] [FAT] Righe di i.: nella spettroscopia atomica, righe derivanti da transizioni atomiche tra stati aventi molteplicità diversa, come, [...] per es., una transizione tra un termine di singoletto e un termine di tripletto: v. atomo: I 303 d. ...
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c
c 〈ci〉 [Forma min. della 3a lettera dell'alfab. it.] [MTR] (a) Simb. del pref. metrologico centi-. (b) A esponente di una misura angolare (per es., α=35c), indica che questa è in gradi centesimali. [...] (c) Simb. di ciclo ...
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ortivo
ortivo [agg. Der. del lat. ortivus, dal part. pass. ortus di oriri "sorgere"] [ASF] Relativo al sorgere di un astro, in contrapp. a occiduo: per es., punto o. è il punto dell'orizzonte da cui [...] sorge un astro ...
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riprova
ripròva [Comp. di ri- e prova] [LSF] (a) Generic., sinon. di prova. (b) Specific., una prova ripetuta allo scopo di convalidare una prova precedente, per es. un calcolo ripetuto o un esperimento [...] ripetuto per verificare risultati precedenti ...
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Fisica
La circostanza per la quale una data relazione tra grandezze fisiche rimane invariata per particolari trasformazioni di variabili; il termine è anche usato come sinonimo di conservazione.
Matematica
Principio [...] molteplicità)». Tale principio ha notevole importanza, in quanto permette di dedurre un risultato generale da un suo caso particolare. Per es., si vede subito che il numero dei punti comuni a curve algebriche giacenti in uno stesso piano, la prima di ...
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In fisica, fusione che si realizza in un sistema a bassa temperatura ma ad altissima densità (105-108 volte la densità dello stato solido normale), come, per es., nelle stelle nane bianche. ...
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In fisica, qualifica che si dà a un campo vettoriale (campo c.) che derivi da un potenziale, e anche al vettore di tale campo (per es., forza c.); la denominazione deriva dal fatto che l’energia meccanica [...] totale di un corpo soggetto alla sola azione di un campo di forza c., e in moto nel campo stesso, si conserva, durante il moto, invariata (v. fig.).
Con definizione equivalente, di uso frequente nei testi ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...