Fungo dei Basidiomiceti e degli Ascomiceti con imenio aperto ed esposto alla superficie del ricettacolo; per es., Pezizacee e Poliporacee. ...
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Nelle piante inferiori, presenza di un unico tallo, nel quale si differenziano ambedue i sessi (per es., in alcune specie di Mucor). Contrapposto a eterotallismo. ...
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In botanica, espansione di un organo vegetale in forma di lobo più o meno ampio; per es., la base delle foglie di Nicotiana tabacum ha due o., e in questo caso si dice auricolata. ...
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Modificazione della forma e della struttura di un organo vegetale per adattamento all’ambiente acquatico; per es., la scomparsa degli stomi nelle foglie sommerse, e le differenti particolarità di conformazione [...] e struttura dei diversi organi in confronto con quelli della forma terrestre di una pianta acquatica ...
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Involucro del corpo fruttifero dei funghi Gastromiceti: ha forma e grandezza varie; nelle specie ipogee (per es., tartufi) avvolge completamente il corpo fruttifero, mentre si apre o si stacca nelle altre.
Si [...] chiama p. anche la membrana che avvolge il corpo fruttifero dei Mixomiceti ...
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Tipologia di fiore caratterizzato da alcune parti in cicli (verticilli) e da altre a spirale; per es., nei Ranuncoli i sepali e i petali sono in cicli, gli stami e i pistilli sono isolati e disposti in [...] spirali ...
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Nel linguaggio medico si dice di affezioni o malattie che tendono a coinvolgere un intero sistema (per es., le osteopatie, i linfomi), o anche soltanto determinate strutture di un sistema o apparato (per [...] es. i cordoni laterali del midollo spinale nella sclerosi laterale amiotrofica).
In fitopatologia, si dice di malattia parassitaria nella quale tutti gli organi dell’ospite sono attaccati dal parassita. Analogamente, un prodotto antiparassitario s. ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...