Pinda, Mizengo Kayanza. – Uomo politico tanzaniano (n. Rukwa Region 1948). Laureato in legge all’univ. di Dar Es Salaam, dal 1978 al 1995 è stato assistente segretario particolare dei presidenti Julius [...] Nyerere e Ali Hassam Mwinyi. Nel 2000 è stato eletto al parlamento nelle fila del Mpanda East Constituency. Nel 2006 è stato incaricato del ministero delle Amministrazioni regionali e delle Autorità di ...
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Pittore (Firenze 1616 - ivi 1686). La sua fama è legata soprattutto all'ampia serie di Madonne (per es. Firenze, palazzo Pitti) e di quadri sacri, leziosi negli atteggiamenti e nel colore, ma severi nel [...] disegno (L'angelo custode, Prato, duomo; S. Ludovico di Tolosa, Firenze, Gall. Palatina). Alieno dal barocchismo dei suoi tempi, preferì ricollegarsi agli esempî del secolo precedente, non di rado giungendo, ...
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In psichiatria, p. endogena è la spinta che deriva da un qualsiasi fenomeno e meccanismo psichico (per es., affettivo o istintivo), indipendentemente da ogni sollecitazione esteriore.
In psicanalisi, il [...] termine è stato introdotto da S. Freud per indicare un processo che spinge l’individuo verso il raggiungimento di uno scopo. Il concetto di p. esprimerebbe un concatenamento di fenomeni psichici e comportamentali ...
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Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamenti staminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] è la produzione, da una cellula madre, di più cellule che rimangano all’interno della sua parete cellulare, per es. la formazione delle ascospore nello sporangio.
Diritto
L. convincimento del giudice Con riferimento al processo civile, al fine di ...
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Scultore italiano (Morolo, Frosinone, 1854 - Roma 1917). Preferì temi letterari, storici e sociali, operò anche all'estero, per es. in Francia, e aderì alle idee socialiste, tentando di diffonderle nelle [...] classi più indigenti della Ciociaria. Noti soprattutto i suoi Saturnali (1890-99, Roma, Gall. naz. d'arte moderna), di ispirazione verista e il gruppo scultoreo Nicola Ricciotti e i martiri ciociari, eretto ...
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Storico (Castroceniza, Burgos, 1879 - ivi 1944). Benedettino (1894), svolse lunghe ricerche erudite sulla storia del canto gregoriano (¿ Qué es canto gregoriano?, 1905; Música religiosa, 1906). Pubblicò [...] poi i primi tre volumi di Fuentes para la historia de Castilla (1906-10); la Correspondencia diplomática entre España y la S. Sede durante el pontificado de s. Pio V (4 voll., 1913-14); La liga de Lepanto ...
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economia R. dell’imposta Azione lecita con cui il contribuente si sottrae al pagamento di un’imposta rinunciando, per es., al consumo di un genere assoggettato a forte dazio, come il caffè, e ripiegando [...] appunto la r., si è a volte dichiarato obbligatorio il consumo di un certo quantitativo a testa di un genere tassato (per es., il sale: l’imposta fu detta levata per il fatto che i capi famiglia erano tenuti a ‘levare’ dai magazzini una quantità ...
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Poeta e musicista (Londra 1687 circa - ivi 1743). Compose poesie, commedie musicali, farse, opere buffe. Alcuni componimenti, quali, per es., Sally in our Alley (in Poems, 1729), sono ancora popolari in [...] Inghilterra. È presunto autore dell'inno nazionale inglese God save the King ...
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Cantastorie ungherese della seconda metà del 16º secolo. Una delle sue opere (Az híres neves Tholdi Miklósnak jeles cselekedeteiről és bajnokoskodásáról való história "Storia delle gesta e delle lotte [...] del famoso Miklós Tholdi", 1574) servì come fonte della trilogia Toldi di János Arany ...
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Cameralista (Francoforte sul Meno 1640 - Vienna 1713), vissuto alla corte di Vienna e autore di Österreich über alles, wann es nur will (1684), opera di indirizzo mercantilista ma contenente acute proposte [...] per lo sviluppo economico dell'Impero, che ebbe grande popolarità e influì sulla politica economica austriaca del 18º sec., specie su quella di Giuseppe II ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...