Pittore (Ferrara 1569 - ivi 1632). Nelle sue opere migliori (per es. la decorazione del catino absidale e della navata centrale di S. Maria in Vado a Ferrara) fuse felicemente il classicismo carraccesco [...] e il largo colorismo di P. Veronese. Nelle opere più tarde riaffiorano motivi tipicamente ferraresi, risalenti a D. Dossi ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] e tedeschi più antichi, della prima metà del sec. 14°, mostrano il piccolo Gesù in piedi, nudo o seminudo, come per es. in una scultura senese conservata a Berlino (Staatl. Mus.) o in una figura viennese nella chiesa domenicana di Maria Medingen. In ...
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Architetto ungherese (Nagyenyed 1893 - Budapest 1956), propugnatore, attraverso la rivista Tér és Forma di Budapest, da lui diretta, di una nuova architettura, libera da preconcetti stilistici e tradizionali. [...] Opere: a Budapest gli impianti dell'azienda elettrica e, in collab. con L. Králik, l'aeroporto ...
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ALBACINI (Albaccini, Albagini), Filippo
Mario Pepe
Scultore, indicato spesso erroneamente (per es. Thieme-Becker) come Carlo il Giovane. Figlio di Carlo A., nacque a Roma il 14 febbr. 1777. Apprese [...] l'arte della scultura dal padre, ma guardò anche alle opere del Canova; questi si adoperò per farlo accogliere tra gli Accademici di S. Luca, come infatti avvenne il 7 apr. 1811. Svolse la sua prima attività ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] a m. 5), in posizione isolata o al centro di c. comuni (per es. la c.d. tomba principesca del sec. 7° del c. di Foss presso più larghe m. 1-2, lunghe m. 2,5-3, come per es. a Szentendre, e profonde, in genere, a seconda dell'importanza dell'inumato ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] ba-ntu sono gli 'uomini', mu-ntu vuol dire 'uomo'. Il prefisso ci, poi, indica la lingua di quell'etnia sicché, per es., il popolo di Luba parlerà il ci-Luba. Ma, in realtà, il termine bantu può essere considerato un nome collettivo che indica etnie ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] 1162, c. 113v) e che, grazie all'autorità di Giotto, venne ripreso da altri artisti nel corso del sec. 14°, come per es. da Spinello Aretino nel S. Francesco di Arezzo, e nel secolo successivo (Van Os, 1969, p. 30; Zucker, 1975).Pochissimi anni dopo ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] , in facciata o in un'altra parte dell'edificio, per es. il portale nord come a Chartres.Nel corso della seconda metà in un crescendo che toccò l'apice nella prima metà del Quattrocento (per es. Libro d'ore di William de Brailes, del 1240 ca., Londra, ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] nella filiazione di riproduzioni, qualcosa della ritrattistica antica (per es. le icone di Cristo e di s. Pietro nel monastero sono anche casi in cui perfino il nome rimase immobilizzato: per es. nel tipo inglese short cross, emesso a nome di Enrico ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] Alb. Mus.) o su un evangeliario del sec. 11° a Parigi (BN, gr. 74), quello occidentale è più fedele al testo dell'A. (per es. nei due angeli con i libri del giudizio alla destra e alla sinistra di Dio giudice di Ap. 20, 12).Un altro tema apocalittico ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...