A quale lingua appartiene il toponimo?Nell’analisi di un qualsiasi repertorio toponimico bisogna tener conto preventivamente di alcuni elementi: a quale lingua appartiene il toponimo; se il luogo oggi [...] di Girgenti), in onore del filosofo greco, prima Molo (di Girgenti).Numerosi risultano i toponimi linguisticamente misti; per es. Barrafranca ‘barriera franca’, dunque forse ‘posto di blocco dei dazi’, dal latino parlato barra(m), e germanico franka ...
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Massimo PalermoTanto per cambiare. La coazione a variare nella storia dell’italianoBologna, il Mulino, 2025 Giorgio Petrocchi, nel presentare alcune tipologie di errori poligenetici all’interno della tradizione [...] traduzione di Girolamo non persegue un ideale di variatio: ad es., nel secondo capitolo del vangelo di Matteo, su un sinonimia enciclopedica, come l’ingegnere milanese per Gadda (vd. es. b nella stessa pagina), scrittore che nella critica letteraria è ...
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AA.VV.Dentro, più dentro dove il mare è mare. Studi per Andrea Cedolaa cura di Carla Chiummo, Silvana Cirillo, Siriana SgavicchiaRoma, Bulzoni, 2024 Per la collana “Impronte”, diretta da Silvana Cirillo, [...] di certi giochi linguistici – anche letterari (tipici, ad es. del filone nonsensical) – che attaccano e rovesciano nel (con la fera e con l’orca, oltre che con la barca; un es: nuovoliando); i giochi di “scarto/aggiunta” (come con barca-bara-arca); ...
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IntroÈ il 1988 quando il giovane disk jockey Lorenzo Cherubini pubblica il suo primo album, Jovanotti for President:My name is Jovanotti, gonna do it right / the number one rapper, the best DJ / just got [...] ’interno di costrutti maccheronici (zero funky deficent, original cafone ecc.), anche attraverso il ricorso a pseudoanglicismi (ad es., funkytarro, funkabbestia ecc.), indici tra l’altro di un apprezzabile sentimento neologico e di una certa abilità ...
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Ufficiale o colloquialeSi può parlare di bilinguismo dei toponimi quando il toponimo ufficiale non corrisponde a quello della parlata locale (registro orale, colloquiale, informale, familiare, ecc.). Il [...] lingua/dialetto, che presenta differenze a volte notevoli. Si vedano per es. Àgosta-Rm che diventa àusta in dialetto, e così le coppie ufficialmente bilingui. Ma se è naturale incontrarli per es. in Alto Adige (italiano/tedesco) o in Valle ...
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Anticamente, in Grecia, chi si accingeva ad affrontare un pericolo, un marinaio impaurito da un possibile naufragio o un condottiero impensierito dall’esito d’un’imminente battaglia, si premurava di fare [...] ten paraskeuèn autòn ephoboùnto, kai (èsan gar oudenòs Ellènon ènspondoi oudè esegràpsanto heautoùs oùte es tas Athenàion spondàs oùte es tas Lakedaimonìon) èdoxen autòis eltoùsin hos tous Athenàious xymmàchous ghenèsthai [‘Quando i Corciresi seppero ...
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Al drappello degli autori di libri divulgativi di etimologie italiane si è aggiunto di recente Roberto Vecchioni, cantautore, ex professore di lettere, scrittore e traduttore dal greco, che ha pubblicato [...] riempire le sue pagine di notizie false o errate, come ad es. quella che «Il latino HABEO è ripetuto nel gotico HABAN prevedibilmente, i due tipi di errore cooccorrono. Vecchioni scrive ad es. chemadre e metro (misura) hanno la stessa origine dal ...
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Gli insetti sono ovunque. In ogni stagione, grazie anche al surriscaldamento globale, ci imbattiamo in farfalle e zanzare, api e pidocchi, grilli e cimici, formiche e mosche. Però pochi di noi, al di là [...] si spiega da un lato con la possibilità, peculiare dell’italiano, di ricorrere a molte forme diverse di alterazione (es. farfallino/a: ‘pensiero vano, sentenza sciocca, grillo, capriccio’ – avere il capo pieno di farfallini; ‘persona vana, leggera ...
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Scrivo per proporre una riflessione sull’attuale definizione del termine lunatico, spesso descritta nei dizionari come: “Persona soggetta a frequenti e repentini cambiamenti d’umore, spesso senza causa [...] generico per indicare chi manifesta repentini cambiamenti d’umore. Tuttavia, tali stati possono riflettere disagi psicologici profondi (es. depressione, stress, ansia). L’uso della parola può risultare riduttivo o inappropriato se non si tiene conto ...
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Perché si dice “improvvisamente ha preso e ha invitato tutti alla festa di laurea” anche se non si “prende” niente?A ciascuno di noi sarà capitato almeno una volta (anche senza rendersene [...] coniugato alla prima persona singolare indicativo, passato prossimo (ad es., col verbo mollare avremo la forma ho mollato), e connessi da un elemento coordinativo congiuntivo o un suo corrispettivo (ad es., e in italiano, y in spagnolo e i in russo) ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...
Pronome neutro tedesco adoperato in psicanalisi, prima da G. Groddeck poi da S. Freud, per designare la fonte impersonale, inconscia, delle manifestazioni della vita istintiva, per cui non tanto ‘io ho sognato’, quanto ‘es träumte mir’ (‘qualcosa’...
Es
Una delle tre istanze dell’apparato psichico (insieme all’Io e al Super-io) secondo Freud, che mutò il termine dallo psicoanalista tedesco Georg Goddeck (1866-1934). Costituisce il polo pulsionale della personalità, dai contenuti innati...