ARIA, Cesare
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Nato a Bologna il 21 sett. 1820, studiò pianoforte e contrappunto con Giuseppe Pilotti e i suoi progressi furono tali da farlo iscrivere giovanissimo (1837) all'Accademia filarmonica [...] che il librettista Felice Romani scrivesse per l'A. un libretto nuovo o ne adattasse uno dei già composti (per es. Colombo o Medea). Sopraggiunte, però, le vicende politiche del 1848 e avendo il Rossini lasciato Bologna per Firenze (poi per ...
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SORDELLO DA GOITO
Marco Grimaldi
– Nacque a Goito, vicino Mantova, tra la fine del XII e gli inizi del XIII secolo, probabilmente da una famiglia della piccola nobiltà. La provenienza dal castello di [...] 1237 (v. Sordello, le poesie, cit, pp. LXIX-LXXI; si conoscono altri due planhs per Blacatz, entrambi in relazione con Sordello: Mout m’es greu d’en Sordel di Bertran d’Alamanon, BdT 76.12, e Pus partit an lo cor di Peire Bremon Ricas Novas, BdT 330 ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] di recente formazione, quali i gesuiti e i teatini, sia con alcuni membri importanti della Curia come, per es., il cardinal datario Matteo Contarelli di cui divenne esecutore testamentario. Tipico esponente di quella nobiltà romana che si impegnò ...
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UMBERTO di Silva Candida
Nicolangelo D'Acunto
UMBERTO di Silva Candida (di Moyenmoutier). – Nacque attorno all’anno 1000, in località imprecisata, forse in Borgogna.
La data è suggerita dall’anno d’ingresso [...] di questa pretesa réforme lorraine e del suo programma sono sfocati; la biblioteca di Moyenmoutier, per es., non conservava quelle Decretali Pseudo-Isidoriane che costituirono il principale riferimento canonistico dei riformatori, specialmente in ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] a servir Venecianos en esta guerra y por ser conyunctura que es". Ma l'accorto ambasciatore non si era appagato delle dichiarazioni 'arte militare.
Ma il Granvelle si mostrò subito scettico: "Si es el mismo que conoscí en servicio de su Ma. d Cesarea ...
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ORLANDI, Pellegrino Antonio
Giovanna Perini Folesani
ORLANDI, Pellegrino Antonio (al secolo Angelo Michele). – Nacque a Bologna il 26 aprile 1660 da Antonio e da Leggiadra Modelli. Mutò il nome di battesimo [...] fu proseguito poi per alcuni decenni da altra mano).
Per quanto nei frontespizi di alcune sue pubblicazioni (per es. l’Abecedario pittorico) Orlandi si qualifichi come «predicatore», già a fine Settecento non era reperibile alcun suo sermone ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] i numerosi apocrifi). Essi forniscono un frasario e una serie di spunti e di atteggiamenti.
Talvolta l'imitazione è fine a se stessa: ad es. la laude 33 "Un'anima eletta si destava" rifà e amplifica la 39 = 80 "O vita de Iesù" di Iacopone; la 42 "Si ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] del regime, cio avvenne per una superficiale, non calcolata convergenza, a partire da istanze puramente ed astrattamente etiche (v. per es. il suo Elogio delle mani sporche, a proposito della Carta della scuola, in Secolo nostro, IX [1939], 13 pp. 23 ...
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PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] disegno di Jacopo di Paolo riprendesse le «figur[as] et immagin[es] sanctorum» che già due anni prima, forse per mano dello stesso dal repertorio figurativo di Jacopo di Paolo va posto, ad es., il S. Floriano, per la disposizione di tre quarti ...
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MUSTAFÀ, Domenico
Salvatore de Salvo Fattor
– Nacque a Sterpare di Sellano (Perugia) il 16 aprile 1829, da Francesco e da Petronilla Vitali.
Non si hanno notizie sui primissimi anni della giovinezza [...] centenario della morte di s. Pietro, realizzò il mottetto Tu es Petrus per tre cori (con 406 esecutori), diretti da Salvatore 6 (1859), Dies irae (1861), O salutaris hostia (1865), Tu es Petrus (1867), Ave Maris stella (1867), Benedictus a 5 (1870), ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...