I grandi progressi compiuti dalla chimica biologica nell'ultimo ventennio impongono una nuova trattazione di questa importantissima categoria di composti. Meglio identificati come glucidi (da γλυκύς = [...] monosaccaridi. A seconda dei monosaccaridi che essi dànno per idrolisi, si possono dividere in:
a) pentosani, che dànno pentosi: es. arabani, xilani. Poco si conosce sull'ufficio di questi composti nel regno animale e vegetale.
b) esosani, che dànno ...
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Psicofarmaco, adottato essenzialmente nella farmacoterapia delle psicosi, che ha la proprietà di abbassare il tono mentale ed emotivo e differisce dai sedativi classici perché non provoca obnubilamento [...] della coscienza. I farmaci neurotimolettici hanno azione sia n. sia timolettica (antidepressiva). Farmaci neurolettici come il clorprotixene e la tioridazina, per es., mostrano, specie a bassi dosaggi, anche un’azione timolettica. ...
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In linguistica, alterazione di pronuncia che tocca sistematicamente intere classi di articolazioni (per es., tutte le consonanti sorde, tutte le consonanti sonore ecc., salvo eventualmente quelle che si [...] più antico (2ª L.). Le due L. sono state e sono tuttora argomento di indagine così che la concezione odierna diverge per molti aspetti da quella dominante nel 19° secolo. Anche altre lingue presentano analoghe e indipendenti L. (per es., l’armeno). ...
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determinante citoplasmatico
Giuseppina Barsacchi
Fattore dell’uovo e delle cellule embrionali (per es., proteine e RNA) che può essere distribuito in maniera asimmetrica con la divisione cellulare, [...] influenzando così il differenziamento delle cellule figlie. Durante lo sviluppo embrionale il differenziamento conduce, a partire da cellule uguali tra loro (indifferenziate), alla formazione di tipi cellulari ...
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pendolarismo
Fenomeno del duplice spostamento quotidiano o a diversa cadenza temporale (per es. settimanale) da casa al posto di lavoro o di studio, e ritorno, di masse di lavoratori o studenti. La forma [...] più tipica di p. è quella che prevede il movimento dalle aree periferiche delle grandi città verso il loro interno.
Il p. ha avuto grossa diffusione in seguito all’evolversi dei mezzi di trasporto (➔ mezzi ...
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jet
jet 〈gèt〉 Termine ingl. (pl. jets) equivalente al-l'it. getto: per es., nella tecnica, per indicare aeroplani a getto, procedimenti basati su getti, ecc. ◆ [FSN] Insieme collimato di particelle, [...] solitamente adroni (allora j. adronici), emergente da un'interazione, interpretabile come frammentazione di un protone; per es., v. annichilazione protone-antiprotone: I 165 a. ...
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Biologia
Processo, naturale o artificiale, che porta all’ottenimento di cellule, individui o geni, tutti identici fra loro (cloni). Nel caso della riproduzione asessuale (agamica o vegetativa) degli organismi, [...] geneticamente identici per farne dei produttori di proteine umane (per es., il fattore IX per la coagulazione del sangue), così a livelli molto alti in cellule e tessuti specializzati, per es. i geni che codificano l’α e β globina nei reticolociti ...
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terzina letteratura Strofa di tre versi (detta anche terzetto), che s’incontra, per es., nel madrigale e nel sonetto. Come metro a sé (detto anche terza rima), si compone di tre endecasillabi, di cui [...] prima volta da Dante, è detta anche t. dantesca. musica Figura per la quale al valore di due note simili (per es. due crome) si sostituisce il valore di tre omonime (tre crome) senza alterare la durata complessiva del gruppo: si indica sovrapponendo ...
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Gli affissi sono elementi (tecnicamente morfi legati) che si aggiungono a una radice per formare una parola morfologicamente complessa: per es., in invisibile in- e -bile sono affissi che si collegano [...] maggior parte delle parole è formata da un morfo lessicale accompagnato da uno o più affissi, di cui almeno uno flessivo (per es., libr+o, cas+ett+a, ri+puli+tur+a) (➔ flessione). In casi come bar o ieri la parola è morfologicamente indecomponibile e ...
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perfezione
Nozione ricorrente nelle fonti ebraiche e nelle fonti filosofiche greche: per es., in Esodo, 33 la p. divina, espressa come tuvo (lett. «il Suo bene»), coincide con tredici attributi morali, [...] riassumibili in misericordia e giustizia, ossia nella santità. I tredici attributi sono gli unici che, in certo modo, esprimono l’essenza divina (Talmud babilonese, Roš Ha-Šana, 17 b). La santità di Dio ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...