Da un secolo a queste parti, e cioè da quando Raymond Dart individuò nel 1924 il primo australopiteco in una cava del Sudafrica (il “bambino di Taung”), i lavori scientifici e quelli di divulgazione, e [...] o più a lungo in alcuni luoghi prescelti, poi ricoperti dalle alluvioni durante le piene dell’Awash oppure dalle eruzionivulcaniche. Oggi, i piccoli affluenti stagionali del fiume principale attraversano i siti pleistocenici, in parte erodendoli ma ...
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vulcanico
vulcànico agg. [der. di vulcano] (pl. m. -ci). – 1. Di vulcano, relativo ai vulcani, al vulcanismo: manifestazioni v.; eruzioni v.; lave, materie v.; crateri v.; proietti v. (v. proietto); terreni v.; laghi, isole di origine vulcanica....
eruzione
eruzióne s. f. [dal lat. eruptio -onis, der. di erumpĕre «erompere», part. pass. eruptus]. – In genere, sortita o fuoriuscita improvvisa o violenta di persone e di cose, in senso proprio e fig. È però in uso soprattutto con alcuni...
Poemetto latino in 644 esametri sulle eruzioni vulcaniche; tramandato nell’Appendix Vergiliana, è attribuito o a Lucilio, destinatario delle epistole di Seneca, o a Virgilio giovane.
Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni infiammatori. Rene migrante è il rene che...