Camera magmatica
Serbatoio di magma a profondità di qualche chilometro al di sotto della superficie terreste, in cui il magma ristagna in uno stato ancora parzialmente fuso. Le cause principali del ristagno [...] della camera magmatica.
Quando la pressione del magma è sufficiente a fratturare il tetto della camera, ha inizio l’eruzione. L’erosione e il sollevamento di estese regioni di crosta terrestre hanno inoltre portato in superficie le radici di vecchi ...
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Botanica
N. legnoso Corpicciolo rotondeggiante, duro (detto anche sferoblasto), che si trova alla superficie del tronco e dei rami maggiori degli alberi, dovuto a una gemma dormiente che si accresce un [...] che provoca ingrossamenti o indurimenti di determinati tessuti (formazioni nodulari).
Sifiloderma nodulare, la caratteristica eruzione cutanea del periodo terziario della sifilide, costituita prevalentemente da noduli; lebbra nodulare (o lebbra ...
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FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] certa di alcuni dei suoi viaggi a Roma, dove conobbe l'archiatra pontificio N. Saliceti, a Napoli, interessato ad un'eruzione del Vesuvio, in Svizzera, dove accompagnò il senatore A. Querini.
Iscritto alla loggia massonica di Vicenza "I veri amici ...
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Petrologia
Peter J. Wyllie
Sommario: 1. Introduzione: definizioni e distribuzione delle rocce. 2. Il ciclo delle rocce: i processi petrologici. 3. I prodotti petrologici dei processi globali. 4. Petrologia [...] vulcano o ‛roccia estrusiva', che espelle (a volte in modo esplosivo) i gas non appena la pressione diminuisce durante l'eruzione. Pertanto, le rocce ignee si formano a temperature molto alte e a pressioni che variano dalla pressione atmosferica alle ...
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Vesuvio (lat. Vesuvius o Vesevius o Vesvius o Vesbius) Rilievo vulcanico della Campania, a SE di Napoli.
L’apparato vulcanico del V. fa parte del complesso del Somma-V. e si colloca in una regione caratterizzata [...] primo ciclo dal secondo. Quest’ultimo, che è compreso tra 7900 anni fa e il 79 d.C., fu caratterizzato da tre eruzioni pliniane, da lunghi periodi di riposo e da una serie di eventi eruttivi minori. Il magma eruttato durante questo lasso di tempo era ...
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Il più alto vulcano attivo d’Europa, detto anche Mongibello, che sorge a metà della costa orientale della Sicilia. La regione etnea, delimitata dal corso dell’Alcantara e da quello del Simeto, ha un perimetro [...] alla formazione dei Monti Ponte. Nel 1983, un’effusione lavica investì la zona del rifugio Sapienza e provocò ingenti danni. Altre eruzioni significative si sono avute nel 1985, 1986, 1987, 1992, 2002.
Per lo studio del vulcano esiste a 2946 m s.l ...
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vulcanismo
Paolo Migliorini
Insieme dei fenomeni costituiti dalla fuoriuscita attraverso fratture della crosta terrestre di materiali quali lave, gas e prodotti piroclastici; i punti di emissione di [...] vulcanica registrata negli ultimi decenni, ogni anno ci si devono aspettare in tutto il mondo da 50 a 60 eruzioni vulcaniche, più o meno intense. Le manifestazioni più violente del vulcanismo hanno sempre rappresentato una minaccia per l’uomo ...
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AIROLDI, Marco
Giovanni Boaga
Nacque a Bergamo il 15 giugno 1900. Laureatosi a Genova nel 1922, passò due anni dopo alla Sorbona per perfezionarsi in geologia applicata, petrografia e geografia fisica. [...] Pliocene della Somalia, scoprendo la pelagosite. Con G. Rovereto esplorò l'isola di Capraia e stabilì l'età di eruzione delle più antiche lave colà esistenti, riconoscendo come provenienti dalla Capraia le pomici che si trovano nel Pio-cene inferiore ...
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Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] costruzione di nuovi edifici nelle zone maggiormente esposte a questo tipo di rischio.
Nel corso degli ultimi quattro secoli le eruzioni vulcaniche hanno causato circa 260.000 vittime (l'80% delle quali in soli sei eventi), meno del 3% del numero ...
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frana
Giuliana Mele
Quando si stacca un pezzo di montagna
Con il termine frana viene indicato ogni percettibile movimento di materiale, prevalentemente rocce o terreni. Una frana può essere provocata [...] devastando tutto quello che incontrano lungo il percorso. Ne è un tragico esempio la colata di fango provocata nel 1985 dall'eruzione del vulcano colombiano Nevado del Ruiz, che in pochi istanti cancellò dalla faccia della Terra il paese di Armero e ...
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eruzione
eruzióne s. f. [dal lat. eruptio -onis, der. di erumpĕre «erompere», part. pass. eruptus]. – In genere, sortita o fuoriuscita improvvisa o violenta di persone e di cose, in senso proprio e fig. È però in uso soprattutto con alcuni...
eruttivo
agg. [der. del lat. eruptus, part. pass. di erumpĕre «erompere»]. – 1. a. Di eruzione, che concerne l’eruzione (vulcanica): condotto e., cavità generalmente a forma di canale (detta anche camino) che mette in comunicazione un serbatoio...