ZAKROS
L'insediamento archeologico di Z., situato nell'estremità orientale dell'isola di Creta (distretto di Sitìa), si segnala per la presenza di un palazzo minoico, scavato sistematicamente da N. Platon [...] e un palazzo del 17°-15° secolo; quest'ultimo sembra essere stato distrutto all'improvviso da scosse sismiche collegate all'eruzione del vulcano di Thera (circa 1450 a.C.), come mostra la presenza di materiale eruttivo ritrovato negli scavi.
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BOSCARATTI (Boscarati, Boscarato), Felice
Maria Teresa Cuppini
Nacque a Verona nel 1721. Fu allievo di M. Brida e di P. Rotari: quest'ultimo, soprattutto, lasciò in lui un'impronta indelebile. Trasferitosi [...] di Loyola;chiesa di S. Fermo: S. Giuseppe da Copertino in estasi (scomparsa); Galleria d'Arte Moderna: Plinio e l'eruzione del Vesuvio. Malcesine, chiesa dei SS. Benigno e Caro: S. Stefano. Vicenza, chiesa di S. Lorenzo: S. Giuseppe da Copertino ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] materiale miceneo. Il ritrovamento a Palma Campania di un importante insieme di vasi pertinenti a un abitato sepolto dall'eruzione vesuviana detta ''di Avellino'', ha fissato attorno al 1800 a.C. una facies del Bronzo Antico, detta appunto di ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] che ha inteso mettere a fuoco le vicende dell'arte a Napoli, e i suoi radicali mutamenti, nel periodo che va dall'eruzione vesuviana del 1631 alla disastrosa pestilenza del 1656. Tra le altre mostre del genere, nelle quali la presentazione dei fatti ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (v. vol. vii, p. 1166-1172)
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Red.
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Nell'ambito delle ricerche recenti, i risultati [...] situata sul versante meno densamente popolato del vulcano, quello nord-occidentale, ed essendo stata rioccupata poco dopo l'eruzione. Nella v. a peristilio di Arcinazzo, nel Lazio, di età traianea, lo schema ortogonale è movimentato plasticamente da ...
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FOSCHINI, Michele
Matteo Lafranconi
Nacque a Guardia Sanframondi (nei pressi di Benevento) il 14 sett. 1711 da Filippo e Geronima Pingue; fu avviato agli studi dal sacerdote P. Piccirilli, che lo condusse [...] dei fatti, attribuisce ai due amici la coraggiosa iniziativa di addentrarsi nel cratere del Vesuvio, poco dopo la violenta eruzione del 1738, per effettuare rilevamenti e misurazioni trasmesse in seguito all'Accademia delle scienze.
Ancora al 1738 è ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] di fronte a una vasta lacuna, che si chiude con le prime pitture parietali di Roma e delle città campane sommerse dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C. Questo stato di cose ha facilitato il crearsi di un grosso equivoco, al quale hanno contribuito ...
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Vedi ZAKROS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZAKROS (Ζάκρος)
N. Platon
Z. alta è un ricco e bel paese situato sulla punta orientale dell'isola di Creta, nel circondano di Sitìa. Ad una distanza di circa [...] giunse quasi improvvisa, come sembra, per la violenta intensità delle scosse sismiche, causate, come si deduce da alcuni indizi, dalla eruzione del vulcano di Thera nel 1450 a. C. La vita del palazzo pare che sia durata 150 anni, durante il periodo ...
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GATTI, Federico
Vladimiro Valerio
Non si conosce l'anno di nascita di questo litografo, attivo a Napoli nella prima metà del XIX secolo, la cui produzione è nota soprattutto per l'associazione imprenditoriale [...] . È molto probabile che quella attribuita al G. (erroneamente detto Giovambattista) nella mostra del 1985 sulle gouaches napoletane (Eruzione del Vesuvio, del 1858), sia solo una litografia colorata, come risulta dalla dizione "Gatti e Dura" che ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] di età augustea per i quali esiste un terminus post quem. Quanto al resto, per i numerosi tesori d'argento sepolti dall'eruzione del Vesuvio, rinvenuti in Campania, abbiamo soltanto l'anno 79 d. C. come terminus ante quem; ma in molti casi, come per ...
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eruzione
eruzióne s. f. [dal lat. eruptio -onis, der. di erumpĕre «erompere», part. pass. eruptus]. – In genere, sortita o fuoriuscita improvvisa o violenta di persone e di cose, in senso proprio e fig. È però in uso soprattutto con alcuni...
eruttivo
agg. [der. del lat. eruptus, part. pass. di erumpĕre «erompere»]. – 1. a. Di eruzione, che concerne l’eruzione (vulcanica): condotto e., cavità generalmente a forma di canale (detta anche camino) che mette in comunicazione un serbatoio...