FIDANZA, Gregorio
Daria Borghese
Figlio di Filippo, fratello di Francesco e Giuseppe, nacque a Collevecchio (ora in prov. di Rieti) nel 1754, come risulta dai documenti (Roma, Arch. stor. del Vicariato, [...] F. Foschi); presso il Museo nazionale di Varsavia due Marine e una Veduta di un estuario; nel castello di Lancut una Eruzione del Vesuvio, dipinta a tempera. Presso un figlio del F. si trovavano due piccoli paesaggi a tempera: Veduta della cascata di ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] pittoresco e del sublime, si proponeva di cantare, confrontando lo spettacolo idilliaco della natura e l'improvviso orrore di un'eruzione. I versi dei poemetto Le raccolte sono i più aderenti alla natura combattiva del gesuita, quelli che più si ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] su La villa de' Pisoni in Ercolano e la sua biblioteca, inserito nel volume commemorativo del XIX centenario dell'eruzione vesuviana del 79 (Pompei e la regione sotterrata dal Vesuvio, Napoli 1879), costituiscono il nucleo di un cospicuo libro ...
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STIGLIANI, Tommaso (Tomaso)
Andrea Lazzarini
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 94, 2019
Nacque a Matera il 28 giugno 1573 da Giovan Domenico e da Geronima di Antonio d’Adamo, primo di almeno [...] Colonna, principe di Gallicano, con provvigione di 15 scudi mensili. Nel dicembre fu a Napoli, dove assistette all’eruzione del Vesuvio. Forse durante questo soggiorno Stigliani sarebbe stato a un passo dal divenire governatore di Aversa per volontà ...
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MARTINO I d’Aragona (Martino il Giovane), re di Sicilia
Salvatore Tramontana
Figlio di Martino, detto il Vecchio, allora conte di Montblanc, e di Maria de Luna, figlia del conte Lope, nacque nel 1376. [...] Perriconio «dominum regem docebat sonare arpam» (ibid., p. 122) e dal poemetto in terzine di Andrìa di Anfusu sull’eruzione dell’Etna dedicato alla regina Bianca di Navarra (dal 1402 moglie di M. I) si attesterebbe una produzione letteraria legata ...
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MARTIRANO, Bernardino
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza intorno al 1490 da Giovan Battista, di antica nobiltà calabrese, come lo stesso M. ricorda in un libello rimasto manoscritto e intitolato Commentariolum [...] raccontata da Omero, intrecciata con le metamorfosi ovidiane della ninfa Galatea e del pastore Aci e innestata sulla vicenda dell’eruzione del Vesuvio del 1538 da cui prese origine il Monte Nuovo. Il 15 febbr. 1546 Bembo indirizzò una lunga lettera ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] nel 1650 (poi in Archivio storico per le province napoletane, I (1877), 4, pp. 166-175), in cui la recente eruzione era interpretata come un segno di intolleranza del Vesuvio verso il viceré Íñigo Vélez de Guevara conte d'Oñate. Tutini denunciava che ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] nei Mémoires dell'Accademia parigina delle scienze per l'anno 1750. In seguito il D. fu cronista analitico delle eruzioni vesuviane in: Supplemento alla storia del Vesuvio (Napoli 1761); Incendio del Vesuvio accaduto al 19 ottobre 1767 (Napoli 1767 ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] - in cui gli dei dell'Olimpo, trasferiti in un mondo avveniristico, concludono la loro complicata vicenda nell'eruzione del Vesuvio trasformata in spettacolo pirotecnico -, non poté resistere a lungo sulle scene. Su un piano stilistico raffinato ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] da Capodichino (Napoli, palazzo reale), firmato e datato 1830. Francesco fu presente anche all'esposizione borbonica del 1835 con una Eruzione del Vesuvio (cfr. Picone, 1993). Francesco morì a Napoli il 19 ott. 1874 (Comune di Napoli, Stato civile ...
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eruzione
eruzióne s. f. [dal lat. eruptio -onis, der. di erumpĕre «erompere», part. pass. eruptus]. – In genere, sortita o fuoriuscita improvvisa o violenta di persone e di cose, in senso proprio e fig. È però in uso soprattutto con alcuni...
eruttivo
agg. [der. del lat. eruptus, part. pass. di erumpĕre «erompere»]. – 1. a. Di eruzione, che concerne l’eruzione (vulcanica): condotto e., cavità generalmente a forma di canale (detta anche camino) che mette in comunicazione un serbatoio...