orticaria
Manifestazione morbosa, generalmente di natura allergica, caratterizzata soprattutto dall’eruzione cutanea di elementi rilevati, più o meno fugaci e pruriginosi, detti pomfi. Nel meccanismo [...] patogenetico dell’o. il momento culminante è rappresentato dalla liberazione, da parte dei tessuti, di istamina e di sostanze istamino-simili. Tale fenomeno sembra verificarsi anche in forme di o. in cui ...
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estrusivo
estrusivo [agg. Der di estrusione] [GFS] Nella vulcanologia, tipo di eruzione che si manifesta con espandimento all'esterno di magmi e lave che rimangono sul cratere dal quale sono emersi. [...] Un esempio tipico è il "dente della Pelée" nella Martinica, sorto per la grande eruzione del 1902. ...
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Cronista siciliano (sec. 13º-14º), nativo di Noto; assistette (1329) all'eruzione dell'Etna, e (1334) fu inviato in missione dal re Federico ad Avignone presso il papa Benedetto XIII. Scrisse una Historia [...] sicula, dal 1282 al 1337 ...
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In medicina, termine usato per indicare forme morbose riguardanti il collo.
C. pellagroso Eruzione eritematosa in caso di pellagra.
C. di Stockes Ingrossamento del collo per sindrome mediastinica.
C. di [...] Venere Alterazione pigmentaria dovuta alla sifilide secondaria e localizzata al collo e alla parte alta del torace ...
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salsa
salsa [lat. salsa, s.f. dell'agg. salsus "salato"] [GFS] Nella geologia, eruzione di durata e portata varia, talora intermittente, di fango, acqua salata e gas (metano e altri idrocarburi, ossigeno, [...] azoto e anidride carbonica), che si osserva in genere in regioni del sottosuolo argilloso e marnoso e si ricollega per lo più all'esistenza in profondità di giacimenti di idrocarburi gassosi; caratterizzata ...
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In patologia (anche nella forma latina ecphyma), escrescenza, tubercolo.
E. globulus Malattia esotica caratterizzata dall’eruzione di piccoli tubercoli cutanei rossicci. ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] p. 246) ne loda la salubrità dell'aria; Dionigi d'Alicarnasso (i, 42) la sicurezza dei porti. E per quanto l'eruzione abbia, con l'apporto di grandi masse alluvionali, alterato profondamente la natura del luogo colmando i due canaloni e le insenature ...
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. Minerale rinvenuto la prima volta da T. Monticelli e N. Covelli nell'eruzione del Vesuvio del 1822, con cloruro dì sodio e cloruro e solfato di rame, chimicamente costituito da cloruro di piombo (PbCl2) [...] con 25,5 di cloro e 74,5 di piombo. Cristallizza nella classe bipiramidale del sistema rombico con le costanti a : b : c = 0,5952 : 1 : 1,1872 in cristalli aciculari o in masse semicristalline. Sfaldatura ...
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eruzione
eruzióne s. f. [dal lat. eruptio -onis, der. di erumpĕre «erompere», part. pass. eruptus]. – In genere, sortita o fuoriuscita improvvisa o violenta di persone e di cose, in senso proprio e fig. È però in uso soprattutto con alcuni...
eruttivo
agg. [der. del lat. eruptus, part. pass. di erumpĕre «erompere»]. – 1. a. Di eruzione, che concerne l’eruzione (vulcanica): condotto e., cavità generalmente a forma di canale (detta anche camino) che mette in comunicazione un serbatoio...