malattie infettive
Gabriella d’Ettorre
Organismi microscopici all’attacco
Quando un virus, un batterio o un fungo viene a contatto con l’organismo umano ne può danneggiare i diversi organi o apparati [...] Il virus della rosolia ha un periodo di incubazione tra 12 e 23 giorni. La malattia è caratterizzata da un’eruzionecutanea di colore rosa estesa dal cranio agli arti inferiori. La rosolia desta preoccupazioni se colpisce una donna incinta durante i ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] l'apertura precoce della rima palpebrale e l'eruzione precoce degli incisivi. L'osservazione di questi effetti dall'iperalgesia, cioè dalla percezione dolorifica di stimolazioni cutanee normalmente non risultanti in sensazioni dolorose. Si tratta ...
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L’involucro continuo che riveste tutto il corpo dei Vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali di esso, continua nelle membrane mucose che tappezzano le cavità comunicanti con l’esterno. [...] untuoso rende impermeabili le penne all’acqua. Anche di origine cutanea sono le ghiandole velenose e irritanti in rapporto con spine in causa: in caso di positività, si osserva l’eruzione di un pomfo urticarioide, circondato da un alone di eritema ...
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Lesione elementare cutanea rappresentata da un arrossamento che scompare con la pressione e dovuta a un’aumentata quantità di sangue nei vasi della pelle.
Si dice attivo, quando è provocato da un aumentato [...] E. indurato di Bazin Particolare forma di tubercolosi cutanea rappresentata da chiazze rosso-cianotiche con tendenza all freddo, detta anche gelone.
E. scarlattiforme recidivante Eruzione generalizzata, simile a quella della scarlattina, ma ...
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varicella Malattia infettiva da virus, acuta ed epidemica, caratterizzata da un esantema vescicoloso. L’agente eziologico è Herpesvirus varicellae (o virus v.-zoster). La v., il cui periodo di incubazione [...] generalmente per via respiratoria o, più raramente, per via cutanea. Il quadro clinico della malattia inizia con prodromi aspecifici successive (a differenza del vaiolo, nel quale l’eruzione è simultanea), cosicché nel periodo di invasione si possono ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] psicofisica e sonnolenza (specie con Luminal e dintoinici); vertigini, vomito, cefalea (Mysoline, Tegretol, ecc.); eruzionicutanee di tipo allergico (Luminai, dintoinici, ecc.); fotofobia (dionici). Talora questi effetti possono scomparire con la ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] in discussione, è chiaro che sia l'epidermide cutanea sia l'epitelio della mucosa buccale, entrambi di concentrazione di fluoro nelle acque potabili.
c) Anomalie di eruzione
L'eruzione dei denti è un meccanismo fisiologico che per quelli decidui ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] corte e piccola nelle facce allungate. La porzione cutanea del labbro superiore, che si estende dalla commessura labiale (Mahler-Pine-Bergman 1975).
Al manifestarsi dei segni dell'eruzione dentaria, il bambino riesce a percepire di essere lui stesso ...
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Micosi
Gian Carlo Fuga
Raffaele Murace
Le micosi (dal greco μύκης, «fungo») sono affezioni superficiali o profonde dell’organismo, determinate da funghi, in particolare dermatofiti, lieviti, funghi [...] pruriginose e risultano caratterizzate da intensa macerazione cutanea, eritema, desquamazione a lembi, lesioni ragadiformi. La forma disidrosiforme si distingue per la presenza di eruzioni vescicopustolose a grappolo, intensamente pruriginose, e ...
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Malattia infettiva e contagiosa contrassegnata soprattutto da esantema ed enantema tipici. È prodotta dal morbillivirus, genere di virus a RNA della famiglia Paramyxoviridi, che passa nelle secrezioni [...] con il malato. Quella preventiva si basa sulla somministrazione del vaccino specifico, preparato con ceppi virali vivi attenuati.
Esantema morbilliforme Manifestazione cutanea avente i caratteri morfologici dell’eruzione che caratterizza il morbillo. ...
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eruzione
eruzióne s. f. [dal lat. eruptio -onis, der. di erumpĕre «erompere», part. pass. eruptus]. – In genere, sortita o fuoriuscita improvvisa o violenta di persone e di cose, in senso proprio e fig. È però in uso soprattutto con alcuni...
eruttivo
agg. [der. del lat. eruptus, part. pass. di erumpĕre «erompere»]. – 1. a. Di eruzione, che concerne l’eruzione (vulcanica): condotto e., cavità generalmente a forma di canale (detta anche camino) che mette in comunicazione un serbatoio...