Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] di esse che un errore linguistico ha originato costruzioni astratte, in cui resta sconosciuto sia l’individuo sia il primo lui la dialettica è «una speciedi conferma e confutazione», quindi semplicemente parte di una delle cinque parti della retorica ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] dierroreDi G. sono rimaste circa un centinaio di lettere, se si considerano anche le lettere prefatorie a opere o traduzioni. Insieme con quelle rivolte a personaggi già variamente ricordati (specieprima apologia contro Poggio Bracciolini, a cura di ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] erroridi lettura o di citazione (cfr. C. Barbagallo, L'opera storica di G. F., Milano 1911, pp. 171 ss., specie pp , l'ultimo dei quali uscì per le Nuove edizioni di Capolago il 1936 (il primo era uscito a Milano nel 1926; il secondo nel 1927 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] perché il primo libro dell’Utopia di Thomas More è una lezione di analisi realistica dell’Europa e in specie dell’Inghilterra del I, 12, cit., t. 1, pp. 85-86).
L’errore era scaturito da un’esegesi ‘quietistica’ del cristianesimo, che aveva indotto ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] specie nei primi dieci anni. L'amministrazione provinciale fu riorganizzata con l'istituzione di un consiglio di laici . P. Pirri, che l'A. non indusse consapevolmente in errore il Lamoricière; avrebbe, tuttavia, potuto metterlo più in guardia contro ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] (esposto oltretutto a possibili erroridi mutazione nei processi di replicazione). Il ruolo determinante svolto e in altre specie più piccole di Mammiferi può superare anche di dieci volte tale percentuale (Martin 1995).
Dove i Primati superano gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] accademico 1601-1602 fu nominato docente ordinario diprimo luogo di filosofia naturale e mantenne tale incarico fino di vestirsi e spogliarsi di forme, passa attraverso la comprensione del darsi di un’ininterrotta scala di perfezioni nelle specie ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] del primo libro dell'opera maggiore. In esso l'autore si propone però non tanto di mostrare i propri errori, quanto di spiegare in 1977-1980, ad Indicem. Per un primo orientamento nella vasta bibliografia, specie antica, cfr. S. Jurié, Gradja za ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] prime testimonianze di questo suo cambiamento le ottave bernesche La Morte della Morte del 1810 (ibid., ms. 1233, 28), una speciedi polemicamente con l'affermazione che il mondo smarrito dietro l'errore deve sapere che la "soave libertà" "figlia de ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] (speciedi gotico internazionale) e fiamminghi: non si dimentichi il soggiorno a Ferrara di Roger -415; XVI (1907), pp. 113-167; e di A. Lazzari, Il primo duca di Ferrara,B. d'E., Ferrara 1945. Sul dominio di B. in Garfagnana si veda C. De Stefani, ...
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errore
erróre s. m. [dal lat. error -oris, der. di errare «vagare; sbagliare»]. – 1. letter. L’andar vagando, peregrinazione, vagabondaggio: gli e. di Ulisse; E lo aspettava la brumal Novara E a’ tristi e. mèta ultima Oporto (Carducci); il...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...