GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] . Gli intrighi a corte, che con la morte di Luigi di Taranto e di Luigi di Durazzo avevano subito soltanto una breve interruzione, scoppiarono ora più virulenti diprima, dato che soprattutto Filippo II di Taranto, dopo la morte del fratello maggiore ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] di una serie di testimonianze di fatto (specie dal Brutus ciceroniano), nonché sull'osservazione di , "ab inclinatione romani imperii", di cui inviava i primi 8 libri ad Alfonso d'Aragona per es. addita l'erroredi Filippo Maria Visconti nel licenziare ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] occupò senza dubbio un posto diprimo piano, anche se nella sua fanciulla, pentita del suo errore e pavida dell'ira della dea, risolve di non lasciarsi più rivedere spesso oscuri e difficilmente decifrabili, specie nei componimenti che toccano delle ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] in una leggenda amorosa, che si ricorda perché è la sola di questa specie in una vita dove l'assenza della donna è totale, che vuole gli erroridi teoria. Qualcuno si sovvenne della minaccia espressa dal C. in una lettera al Perti, nove anni prima: ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] primi tempi del soggiorno svizzero furono duri e drammatici per il F.: gli amici d'Italia, tranne pochissimi, diradarono la corrispondenza o tacquero del tutto; scrivendo era costretto a servirsi di date false, di pseudonimi, di una speciedi oscuro ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] pericoloso tentativo di elaborare una scienza autonoma. Il primo e fondamentale erroredi Aristotele viene dalla materia" e neppure, all'opposto, che "oltre alla forma della specie specialissima vi è la forma individuale" (II Sententiarum, d. 3, p. ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] trama rivoluzionaria e sulla rinuncia a qualsiasi tentativo di forza. Secondo il Rodolico il Saluzzo commise un erroredi data: il colloquio sarebbe avvenuto non la sera del 6 o la mattina presto del 7 - prima cioè della partenza del re - la sera del ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] comprendono certamente capitoli di Fernando e diprima mano, ma essi di pini di una specie sconosciuta arenatisi sulle rive delle Azzorre; nell'isola di alla cattedrale di Siviglia. Ma è quasi sicuro che nel 1796 sia stata esumata per errore la salma ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] di legno o di tela) che rappresentava il Senato romano mentre conferiva l'impero a Vespasiano. Sarebbe un errore Si tratta di quella speciedi psicodramma diretto da C. che fu recitato in vari atti dal 14 al 17 settembre. Primo giorno: banchetto ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] primo volume raccoglie materiale scadente, ma si caratterizza per un famoso articolo (pp. 46-69) sul cosiddetto Amico di Sandro; per un articolo inconcludente e con alcuni errori a Bologna, esaminano, sub specie aeternitatis, l'opera del Reni ...
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errore
erróre s. m. [dal lat. error -oris, der. di errare «vagare; sbagliare»]. – 1. letter. L’andar vagando, peregrinazione, vagabondaggio: gli e. di Ulisse; E lo aspettava la brumal Novara E a’ tristi e. mèta ultima Oporto (Carducci); il...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...