F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] impellireli ad fare alcuno grande errore, ma quando vidissero potire alcuno specie dopo la congiura dei Pazzi (1478-80), quando le truppe del re, guidate una volta di più dal duca di ; anche se molti personaggi diprimo piano si erano ribellati, la ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] di proprio arbitrio questo dogma ad una Chiesa riluttante e contraria.
Alle prime discussioni sul progetto intorno agli errori sia trattando in modo talora duro alcuni vescovi, specie orientali, sia dando precise direttive per alcune formule, ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] aveva indicato il margine dierrore (si cfr. anche il lavoro di J. C. Russell citato di metodo, in specie sulla questione etrusca.
In tutto questo fervore di assistente F. Oertel. In questo tomo di tempo, se non prima, incontrò U. Kahrstedt, che lo ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] I due sposi vissero insieme per meno di due mesi, prima a Blois poi a Issoudun, e interesse per l'architettura, specie per quella militare; e di 1.000 uomini. Il ritorno a Roma fu senza dubbio un errore. Pio III, debole e malato, non era in grado di ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] ai primidi giugno, accaddero incidenti di notevole errore commesso con il ritorno al sistema protezionistico che aveva avuto il solo risultato di assorbire gran parte del denaro pubblico, ristabilì la libertà di . Né mancò, specie a Firenze e a ...
Leggi Tutto
FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] - F. era stato colto, "poco primadi levarsi di letto", da "grave deliquio", si che di H. de Beaucaire, Paris 1899 (e cfr. la segnalazione di E. Ferrero, Istruzioni di Francia, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, XXXV (1899-1900), specie ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] anche negli adulti, specie nei molti ancora scandalosamente ignari dei "prima fidei elementa"; in Studi secenteschi, V (1964), p. 131; Storia di Brescia, Brescia 1964, III, p. 167 n. 3 (con errore cronologico -1567 anziché 1667 - dal quale deriva la ...
Leggi Tutto
Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] la parte compresa nella vecchia cinta di mura e le aggiunte esterne, specie quelle adibite a zone industriali, e la volontà di conferire al centro cittadino un’adeguata sistemazione comportò in quel periodo e nei primi decenni del Novecento un gran ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] erroridi lettura o di citazione (cfr. C. Barbagallo, L'opera storica di G. F., Milano 1911, pp. 171 ss., specie pp , l'ultimo dei quali uscì per le Nuove edizioni di Capolago il 1936 (il primo era uscito a Milano nel 1926; il secondo nel 1927 ...
Leggi Tutto
Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] resistenze in specie in Africa e in Gallia.
Un caso di attrito fra le Chiese di Roma e d'Africa sotto il pontificato di C. è documentato nell'ep. 209 di Agostino al medesimo papa (423). Qualche anno prima Agostino aveva deciso di dare un vescovo ...
Leggi Tutto
errore
erróre s. m. [dal lat. error -oris, der. di errare «vagare; sbagliare»]. – 1. letter. L’andar vagando, peregrinazione, vagabondaggio: gli e. di Ulisse; E lo aspettava la brumal Novara E a’ tristi e. mèta ultima Oporto (Carducci); il...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...