CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] speciedi laboratorio privato in cui il letterato saggia la consistenza di nuove relazioni umane, sperimenta forme di comportamento e modalità di si legge nella prima lettera superstite dello errore medesimo; dal quale quando ci trovamo ingannati di ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] dei suoi conterranei marchigiani.
Sono in errore i biografi che lo credettero romano di ceri e d'Oggetti divozionali, osti, scalpellini, muratori, artefici addetti ai servizi del tempio; ma, specie giustizia civile e penale diprimo grado e assicurava, ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] sembrava giunta a una svolta favorevole e prima che la notizia del disastro di Varna fosse arrivata a Roma, B. scrisse un lungo memoriale, nel quale cercava di persuadere il despota a fare del Peloponneso una speciedi fortezza che con le sue risorse ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] dierroreDi G. sono rimaste circa un centinaio di lettere, se si considerano anche le lettere prefatorie a opere o traduzioni. Insieme con quelle rivolte a personaggi già variamente ricordati (specieprima apologia contro Poggio Bracciolini, a cura di ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] prime testimonianze di questo suo cambiamento le ottave bernesche La Morte della Morte del 1810 (ibid., ms. 1233, 28), una speciedi polemicamente con l'affermazione che il mondo smarrito dietro l'errore deve sapere che la "soave libertà" "figlia de ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] di entrare in amicizia con figure diprimo le due specie, sollecitata di 400 ducati. L'anno successivo, in occasione della creazione di cardinali del 26 febbr. 1561, la riserva in pectore di uno di essi fece pensare a Giovanni Grimani e poi, per errore ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] Nel 1911, concluso il primo biennio di università, l'E. spirito le opere poetiche straniere sotto una specie che rechi, dell'epoca, il di parte" di Goethe, visto qui come incarnazione del superuomo che preferisce agire nel dolore e nell'errore ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] regnava sulla terra, all'età moderna, dominata da Errore e Disinganno); nel 1777, gli endecasillabi sciolti La due forme di fedeltà possibili, alla lettera e allo spirito, la prima è la più infedele, mentre l'altra è "una specie d'imitazion ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] nov. 1777) e "sopra la letteratura di Sicilia alla prima epoca" (settembre e novembre 1778, marzo forza introdursi nuove maniere di vivere". Va così evitato l'erroredi credere che "li modi persino "a una certa speciedi magistratura" locale. Ma ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] di L. Devant a La Rochelle nel 1856, ove è evidente, specie nel primo, un tentativo di spiegazione naturalistica del conflitto di ", i "buoni e savii cittadini"; perciò è stato imperdonabile errore del Guisa l'aver ascoltato "gente bassa e uscita dal ...
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errore
erróre s. m. [dal lat. error -oris, der. di errare «vagare; sbagliare»]. – 1. letter. L’andar vagando, peregrinazione, vagabondaggio: gli e. di Ulisse; E lo aspettava la brumal Novara E a’ tristi e. mèta ultima Oporto (Carducci); il...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...