FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] erroridi lettura o di citazione (cfr. C. Barbagallo, L'opera storica di G. F., Milano 1911, pp. 171 ss., specie pp , l'ultimo dei quali uscì per le Nuove edizioni di Capolago il 1936 (il primo era uscito a Milano nel 1926; il secondo nel 1927 ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] specie nei primi dieci anni. L'amministrazione provinciale fu riorganizzata con l'istituzione di un consiglio di laici . P. Pirri, che l'A. non indusse consapevolmente in errore il Lamoricière; avrebbe, tuttavia, potuto metterlo più in guardia contro ...
Leggi Tutto
DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] del primo libro dell'opera maggiore. In esso l'autore si propone però non tanto di mostrare i propri errori, quanto di spiegare in 1977-1980, ad Indicem. Per un primo orientamento nella vasta bibliografia, specie antica, cfr. S. Jurié, Gradja za ...
Leggi Tutto
BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] prime testimonianze di questo suo cambiamento le ottave bernesche La Morte della Morte del 1810 (ibid., ms. 1233, 28), una speciedi polemicamente con l'affermazione che il mondo smarrito dietro l'errore deve sapere che la "soave libertà" "figlia de ...
Leggi Tutto
BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] (speciedi gotico internazionale) e fiamminghi: non si dimentichi il soggiorno a Ferrara di Roger -415; XVI (1907), pp. 113-167; e di A. Lazzari, Il primo duca di Ferrara,B. d'E., Ferrara 1945. Sul dominio di B. in Garfagnana si veda C. De Stefani, ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] che pure della prima è indispensabile complemento - e quindi incorre nell'ingenuo errore mercantilistico di voler impedire con banca come organismo preposto alla "compensazione" fra due speciedi credito: quello cambiario, che il cliente cede alla ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] . non mancavano i difetti: in specie non si faceva cenno né alla Torino (dov'era ritornato ai primidi agosto, cessati i poteri straordinari di abolizione delle facoltà teologiche nelle università: il progetto ministeriale gli appariva come un errore ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] come uomo di pace e di dialogo. Scrisse infatti al sindaco di Mantova, primadi farvi l’ cattolica italiana, concluse una speciedi patto con i candidati liberali XI.
Sarebbe però un grave errore ridurre tutto il pontificato di Pio X alla lotta contro ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] dei protestanti nel campo cattolico: la comunione sotto le due specie anche per i laici, la soppressione del celibato, la di Melantone relativi all'unione che un mese prima sembrava ancora accogliere favorevolmente. Nonostante ciò, sarebbe un errore ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] di attingere la verità assoluta, che quindi verità ed errore erano indissolubilmente intrecciati e che, come la verità era un errore relativo, così pure l'errore , e specie dei loro La formazione di G. F. e la cultura italiana nella prima metà dell' ...
Leggi Tutto
errore
erróre s. m. [dal lat. error -oris, der. di errare «vagare; sbagliare»]. – 1. letter. L’andar vagando, peregrinazione, vagabondaggio: gli e. di Ulisse; E lo aspettava la brumal Novara E a’ tristi e. mèta ultima Oporto (Carducci); il...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...