BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] I due sposi vissero insieme per meno di due mesi, prima a Blois poi a Issoudun, e interesse per l'architettura, specie per quella militare; e di 1.000 uomini. Il ritorno a Roma fu senza dubbio un errore. Pio III, debole e malato, non era in grado di ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] ai primidi giugno, accaddero incidenti di notevole errore commesso con il ritorno al sistema protezionistico che aveva avuto il solo risultato di assorbire gran parte del denaro pubblico, ristabilì la libertà di . Né mancò, specie a Firenze e a ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] - F. era stato colto, "poco primadi levarsi di letto", da "grave deliquio", si che di H. de Beaucaire, Paris 1899 (e cfr. la segnalazione di E. Ferrero, Istruzioni di Francia, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, XXXV (1899-1900), specie ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] tedesco... [e che il Pougin definiva] una speciedi modello del moto perpetuo..., sempre per strade e . era adesso Pronto per affrontare quell'esperienza che tanti musicisti, primadi lui, avevano compiuto, forse con alterne fortune ma sempre con ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] anche negli adulti, specie nei molti ancora scandalosamente ignari dei "prima fidei elementa"; in Studi secenteschi, V (1964), p. 131; Storia di Brescia, Brescia 1964, III, p. 167 n. 3 (con errore cronologico -1567 anziché 1667 - dal quale deriva la ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] primi mesi del 792, Felice, vescovo di Urgel, terra occupata dai Franchi, il quale aveva aderito all'eresia, fu costretto a riconoscere l'errore che esso comportava, specie dopo la conquista del regno longobardo da parte di un uomo di tanto rilievo. ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] vide protagonista fu attorniata da colleghi diprimo livello (Elena Nicolai, Richard Tucker cosiddetti ‘vedovi Callas’, che specie a Milano non tolleravano altri con telefonate che ammettevano l’errore e la volontà di un rapido divorzio per sposare ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] dei suoi conterranei marchigiani.
Sono in errore i biografi che lo credettero romano di ceri e d'Oggetti divozionali, osti, scalpellini, muratori, artefici addetti ai servizi del tempio; ma, specie giustizia civile e penale diprimo grado e assicurava, ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] sembrava giunta a una svolta favorevole e prima che la notizia del disastro di Varna fosse arrivata a Roma, B. scrisse un lungo memoriale, nel quale cercava di persuadere il despota a fare del Peloponneso una speciedi fortezza che con le sue risorse ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] dierroreDi G. sono rimaste circa un centinaio di lettere, se si considerano anche le lettere prefatorie a opere o traduzioni. Insieme con quelle rivolte a personaggi già variamente ricordati (specieprima apologia contro Poggio Bracciolini, a cura di ...
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errore
erróre s. m. [dal lat. error -oris, der. di errare «vagare; sbagliare»]. – 1. letter. L’andar vagando, peregrinazione, vagabondaggio: gli e. di Ulisse; E lo aspettava la brumal Novara E a’ tristi e. mèta ultima Oporto (Carducci); il...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...