DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] di "unicus filius et infaris" di Mastino e gli dà per errore il nome didi Mastino, in realtà il solo D. esercitò il potere effettivo, specie dopo la scomparsa dello zio Alberto (II), avvenuta dopo poco più di un anno, a metà di dei primi signori ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] necessario ammettere una classe di persone distinte con privilegi […], che formino una speciedi scala dalla plebe al assunse la carica diprimo censore in occasione del varo di un nuovo piano di censura, più liberale di quello vigente dal 1768 ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] che in ogni speciedi industria la santa libertà sé è un gravissimo errore: supporre che il cattolicesimo o manchi di qualche cosa che è
Il D. morì a Firenze il 24febbr. 1885.
Dalla prima moglie (morta nel 1844) aveva avuto un figlio, Pietro ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] senso di comunità etnico-linguistica con gli Italiani e i Romani in specie (Zucchetti di Carlomagno a Costantinopoli e a Gerusalemme, di cui B. è il primo Hannoverae 1839. pp. 695-719, non priva dierrori ed incongruenze e rifluita in Migne. Patr. Lat ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] di Venezia, dove trovò nuovi protettori nei Contarini, in specie Francesco di Piero e i suoi figli: a uno di questi, Piero, abate di nell'anno 1643 fu ristampata a Venezia la prima edizione nella prima parte della Raccolta degli autori del ben parlare ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] i primi su istanza del Benzi, "benché di mala voglia, pur furono più indulgenti". Inoltre il F. afferma che dopo la pubblicazione, "andatene le copie a Roma, e venute anche qui a Napoli dispiacquero ai Gesuiti universalmente". Egli ravvisa l'errore ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] di Parigi, dove è il membranaceo Fonds latin 6069 F (da integrare con l'Ottob. 1883): recupero tanto più importante se una stampa (per le sole prime otto vite, attribuite per errore . a F. Petrarca, Prose, cit., specie pp. XI-XIV (e nota critica ai ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] in guardia nel riconoscere i fatti che crederanno di aver osservato, primadi annunziarli e molto più nel trarne generali conseguenze, se non vogliono correre il pericolo d'esser facilmente in errore". Il C. non trae conclusioni da questa lunghissima ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] errore: "fu un mero aborto di Paolo V ch'esortato dalla scarsezza di theologi ad introdurne qualcuno in collegio, diede dispecie nel 1633 quando manca alla comparsa, del 12 marzo, di metà, andò ai figli di Giacinto (primadi morire aveva implorato la ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] potuto diventare padrone d'Italia. Decisi di riparare al mio errore e d'entrare in un partito tanto che è andato in frantumi al primo colpo serio che gli anglo-americani gli Grande era in questi settori, specie nel Meridione che non aveva vissuto ...
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errore
erróre s. m. [dal lat. error -oris, der. di errare «vagare; sbagliare»]. – 1. letter. L’andar vagando, peregrinazione, vagabondaggio: gli e. di Ulisse; E lo aspettava la brumal Novara E a’ tristi e. mèta ultima Oporto (Carducci); il...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...