BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] l'atteggiamento che i successori, specie Leone IX, assunsero di fronte a questioni già affrontate da Benedetto IX.
Oggetto di particolare interessamento, a considerare bolle e privilegi papali dei primi anni di pontificato di B. IX, appare la diocesi ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] speciedi pubblica confessione di peccati di giovinezza": a chi aveva citato passi dell'opera su F. Crispi come prova di un atteggiamento "di benevola attesa, di anticipazione del fascismo", replicava di non essere caduto nell'erroredi previsione ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] della Westfalia.
B. XIV compie un primoerrore, per lo meno di tempestività, allorché nonostante le interessate opposizioni .
Di fronte alle reazioni dell'opinione pubblica cattolica, e in specie francese, e alle preoccupate richieste di notizie ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] primi mesi del 792, Felice, vescovo di Urgel, terra occupata dai Franchi, il quale aveva aderito all'eresia, fu costretto a riconoscere l'errore che esso comportava, specie dopo la conquista del regno longobardo da parte di un uomo di tanto rilievo. ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di una truppa di linea regolare, al crescente numero di funzionari, specie dogane, registri, tribunali diprima istanza. Anche nel mondo nel laicato, la libertà di coscienza legata all'indifferentismo, quindi vista come errore e follia.
Fonti e ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] stima).
Tali movimenti, trattandosi di uffici venali di "primo ordine", non potevano avvenire senza di vescovi e parroci, alle riforme giuridiche e amministrative - in specie in materia di Il suo errore principale fu quello di aprire troppi fronti ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] processo per eresia avviato dall'Inquisizione spagnola, sin dal 1558, contro l'arcivescovo di Toledo e primatedi Spagna Bartolomeo Carranza. La decisione di Paolo IV di riservarsi la sentenza, confermata da Pio IV, determinò un conflitto con Filippo ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] verso Roma. Ai primidi agosto era a Tivoli. G. IX commise l'ultimo errore: cercò di intavolare trattative disperate primo lettore in teologia. Anche questo fu un risultato del favore accordato da G. IX ai mendicanti in genere e ai minori in specie ...
Leggi Tutto
LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] necessario ammettere una classe di persone distinte con privilegi […], che formino una speciedi scala dalla plebe al assunse la carica diprimo censore in occasione del varo di un nuovo piano di censura, più liberale di quello vigente dal 1768 ...
Leggi Tutto
errore
erróre s. m. [dal lat. error -oris, der. di errare «vagare; sbagliare»]. – 1. letter. L’andar vagando, peregrinazione, vagabondaggio: gli e. di Ulisse; E lo aspettava la brumal Novara E a’ tristi e. mèta ultima Oporto (Carducci); il...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...