JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] speciedi pubblica confessione di peccati di giovinezza": a chi aveva citato passi dell'opera su F. Crispi come prova di un atteggiamento "di benevola attesa, di anticipazione del fascismo", replicava di non essere caduto nell'erroredi previsione ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] ai primidi giugno, accaddero incidenti di notevole errore commesso con il ritorno al sistema protezionistico che aveva avuto il solo risultato di assorbire gran parte del denaro pubblico, ristabilì la libertà di . Né mancò, specie a Firenze e a ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] erroridi lettura o di citazione (cfr. C. Barbagallo, L'opera storica di G. F., Milano 1911, pp. 171 ss., specie pp , l'ultimo dei quali uscì per le Nuove edizioni di Capolago il 1936 (il primo era uscito a Milano nel 1926; il secondo nel 1927 ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] dei protestanti nel campo cattolico: la comunione sotto le due specie anche per i laici, la soppressione del celibato, la di Melantone relativi all'unione che un mese prima sembrava ancora accogliere favorevolmente. Nonostante ciò, sarebbe un errore ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] illustrare il valore di questa circostanza, sul quale tanto si è insistito (in specie dal Sighinolfi): è con un erroredi stampa]). Qualche buona ragione fa ritenere che la nota sul foglio di guardia sia stata scritta dal B. prima degli anni ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] nostra disposizione, se non semplicemente risalente a un erroredi trasmissione, potrebbe riferirsi a un corso tenuto da primato della conoscenza intuitiva su quella astrattiva, intuizione immediata dell'individuo, negazione dell'esistenza dispecie ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] Criese di Rodolfo Baglioni: questa notizia riferita nel Pellini, certo per erroredi stampa su Perugia. Un primo tentativo di tregua, negoziato da ai Priori e si trasformò in una speciedi consiglio della famiglia signorile, nel cui palazzo ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] Laureatosi nel 1629 con una discussione sugli erroridi Aristotele (le tesi allora sostenute furono speciedi storia dell'architettura obliqua, asserendo che essa fu usata dagli architetti di Semiramide, e prima ancora da Caino, fondatore della prima ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] stima).
Tali movimenti, trattandosi di uffici venali di "primo ordine", non potevano avvenire senza di vescovi e parroci, alle riforme giuridiche e amministrative - in specie in materia di Il suo errore principale fu quello di aprire troppi fronti ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] di Venezia, dove trovò nuovi protettori nei Contarini, in specie Francesco di Piero e i suoi figli: a uno di questi, Piero, abate di nell'anno 1643 fu ristampata a Venezia la prima edizione nella prima parte della Raccolta degli autori del ben parlare ...
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errore
erróre s. m. [dal lat. error -oris, der. di errare «vagare; sbagliare»]. – 1. letter. L’andar vagando, peregrinazione, vagabondaggio: gli e. di Ulisse; E lo aspettava la brumal Novara E a’ tristi e. mèta ultima Oporto (Carducci); il...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...