Makavejev, Dušan
Riccardo Martelli
Regista cinematografico serbo, nato a Belgrado il 13 ottobre 1932. Cineasta eminentemente politico, tra la metà degli anni Sessanta e l'inizio dei Settanta è stato [...] che impedirono la distribuzione di Spomenicima ne treba verovati (1958, Non si deve credere ai monumenti), per il suo acceso erotismo, e di Parada (1962, Parata), per la notevole ironia con cui presentava la tradizionale sfilata del 1° maggio. È del ...
Leggi Tutto
Poeta latino (n. intorno al 47 a. C. - m. intorno al 14 a. C.), uno dei maggiori elegiaci dell'età augustea. Protetto di Mecenate, fu uno dei maggiori poeti elegiaci dell'età augustea, ammiratore di Virgilio [...] nascitur Iliade); invece non fa cenno a Orazio, che non apprezzava l'intento di P. di far rivivere le forme dell'elegia erotica ellenistica. A Roma, dopo un primo amore per una schiava, Licinna, conobbe una donna (che egli chiama Cinzia, ma il cui ...
Leggi Tutto
Passione
Giorgio Sassanelli
Il termine passione, in rapporto al significato fondamentale del verbo latino pati, "patire, soffrire" da cui deriva, si contrappone ad azione e indica la condizione di passività [...] che la passione va sempre "dall'uomo all'uomo, mai dall'uomo alle cose". In altre parole, mentre la pulsione o desiderio erotico si organizza a livello passionale sotto forma non solo di passione amorosa ma anche di suoi derivati, l'inclinazione o la ...
Leggi Tutto
Sternberg, Josef von (propr. Sternberg, Jonas)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico austriaco, di origine ebraica, nato a Vienna il 29 maggio 1894 e morto a Hol-lywood il 22 dicembre 1969. [...] visionarie potesse condurre il coefficiente di irrealismo insito nel sistema degli studios e quali vertici di erotismo perverso potesse raggiungere l'adorazione della star come feticcio. Underworld stabilì (con l'aiuto della sceneggiatura ...
Leggi Tutto
DAL MOLIN FERENZONA, Raoul
Rosella Siligato
Nacque a Firenze il 24 sett. 1879 da Olga Borghini e da Giovanni Antonio detto Giovanni Gino, giomalista, autore di una serie di articoli e di libelli contro [...] delinea l'apertura verso l'allegorismo letterario dei preraffaelliti inglesi e di M. Klinger e verso l'estetismo e l'erotismo "maledetti" di A. V. Beardsley e di J. T. Toorop. Alla stessa temperie artistica appartiene Studio per vetrata (1903, Roma ...
Leggi Tutto
Jordan, Neil
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e scrittore irlandese, nato a Sligo il 25 febbraio 1950. Caratterizza il suo cinema lo slittamento progressivo da una situazione realistica a dimensioni [...] . Analoghe atmosfere struggenti e risonanze irreali, barocche, disperatamente immerse in un clima noir che si accende di erotismo sognante, riecheggiano in Mona Lisa (1986), calvario passionale di un ex carcerato, assoldato come accompagnatore di una ...
Leggi Tutto
Brown, Clarence
Alberto Castellano
Regista statunitense, nato a Clinton (Massachusetts) il 10 maggio 1890 e morto a Santa Monica (California) il 17 agosto 1987. Regista convenzionale, riflessivo, buon [...] film, il primo dei quali fu Flesh and the devil (1927; La carne e il diavolo), melodramma fiammeggiante che esalta l'erotismo glaciale della Divina con alcune sequenze memorabili. Dopo A woman of affairs (1928; Destino), B. diresse l'attrice in Anna ...
Leggi Tutto
Musidora
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Jeanne Roques, attrice e regista cinematografica francese, nata a Parigi il 23 febbraio 1889 e morta ivi l'11 dicembre 1957. Colta, stravagante, amatissima dai [...] costume di seta nera, l'attrice è l'indiscussa diva della serie e, per la completa vocazione al male e l'erotismo del suo personaggio, così contrario alla moralità borghese, divenne la 'decima musa' dei surrealisti. Anche in Judex M. ebbe un enorme ...
Leggi Tutto
Paolella, Domenico
Guglielmo Siniscalchi
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Foggia il 18 ottobre 1915 e morto a Roma il 7 ottobre 2002. Regista esperto di tutti i generi del [...] artistica di P. nel genere peplum e inaugurò un nuovo corso caratterizzato da un'azione spesso venata da punte di erotismo, implicazioni psicologiche e una buona dose di violenza. In quest'ottica si inquadrano Storia di una monaca di clausura (1973 ...
Leggi Tutto
Poeta e saggista messicano (Città di Messico 1914 - ivi 1998). Tra i maggiori intellettuali messicani e dell'America latina, P. si affermò come un innovatore del costume letterario e delle concezioni culturali. [...] il volume complessivo Obra poética: 1935-1988, e nel 1993 la sua ultima raccolta di versi, La llama doble: amor y erotismo (trad. it. 1994). Da ricordare inoltre le impressioni di viaggio riunite in Vislumbres de la India (1995; trad. it. In India ...
Leggi Tutto
erotismo
s. m. [der. di erotico]. – 1. L’insieme delle manifestazioni dell’istinto sessuale sia sul piano psicologico e affettivo sia su quello comportamentale. 2. Forma elaborata che la sessualità raggiunge, in modi culturalmente diversi,...
erotico
eròtico agg. [dal lat. tardo erotĭcus, gr. ἐρωτικός, der. di ἔρως -ωτος «amore», prob. attraverso il fr. érotique] (pl. m. -ci). – 1. a. Di amore, dell’amore, come fatto fisiologico: desiderî e.; l’impulso e.; mania e.; delirio erotico....