In geologia, tipica morfologia degli alvei fluviali, caratterizzata da una serie di sinuosità disposte in successione per lo più regolare, presente lungo i tratti di corsi d’acqua che scorrono nelle parti [...] comunque essere parzialmente instabili. Nelle pianure alluvionali l’evoluzione dei m. si esplica per l’azione concomitante dell’erosione laterale sulla sponda concava (nelle curve infatti la corrente del fiume è spinta dalla forza centrifuga) e dalla ...
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Il nome di Atlante, connesso con il nome mitico (Atlante che sorregge il mondo; vedi sopra), è dato in tutte le lingue europee alla catena montuosa dell'Africa del nord.
L'Atlante costituisce l'ossatura [...] .
All'infuori della Cabilia, i graniti e i vecchi scisti non appariscono quasi mai salvo che nel Marocco, ove l'erosione è stata spinta più lontano che altrove. Quelli che caratterizzano il paesaggio, sono in generale terreni molto più recenti, a ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] , a O del Mar Rosso, dei deserti dell’Arabia), esso pure formato da una serie di tavolati, profondamente incisi dall’erosione torrentizia degli uidian (➔ uadi). Il bordo orientale di questi tavolati si innalza oltre i 2000 m (Gebel Shā’ib, 2087 ...
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Uomo politico britannico (n. Londra 1966). Ultimati nel 1988 gli studi di filosofia, politica ed economia ad Oxford, ha aderito al Partito conservatore divenendo nel 1992 consulente particolare del cancelliere [...] dic. 2005 leader del Partito conservatore, dopo le dimissioni di T. Blair da primo ministro (2007) e con la progressiva erosione del consenso del partito laburista C. è riuscito a imporsi come membro emergente di una nuova generazione di conservatori ...
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KOLA (A. T., 66-67)
Giorgio Pullè
Penisola della Russia settentrionale, orientata da O. a E., in direzione opposta alla penisola scandinava, bagnata a N. dal Mar Glaciale Artico e a S. dal Mar Bianco, [...] è costituita da un vasto altipiano, leggermente tondeggiante, formato di terreni arcaici, prevalentemente graniti e gneiss, che l'erosione glaciale ha spianato; all'interno la massa granitica raggiunge con l'Umptek ed il Luyavrot altitudini superiori ...
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(III, p. 721)
Il sistema montuoso a. dal punto di vista fisico costituisce uno dei rilievi meglio conosciuti. La sua evoluzione si è verificata in un periodo che copre all'incirca gli ultimi 600 milioni [...] una catena montuosa alla fine del Paleozoico; c) la formazione di un penepiano a seguito del modellamento operato dall'erosione durante milioni di anni; d) lo smembramento del penepiano in blocchi soggetti a movimenti di inclinazione gli uni rispetto ...
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minoranza
s. f. – Nei primi anni del sec. 21°, la questione delle m. territoriali (a base etnica, religiosa, linguistica e via dicendo) non ha cessato di figurare tra le più critiche, capace di innescare [...] anche vaste. Secondo alcuni analisti, la perdita di prestigio e di solidità accusata dagli stati, in conseguenza dell'erosione di sovranità prodotta da vari fenomeni che fanno capo alla cosiddetta globalizzazione, non potrà che lasciare uno spazio ...
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In geomorfologia, termine utilizzato per indicare una serie di fenomeni e processi che avvengono nelle regioni a clima freddo, in un areale esterno a quello del limite delle nevi persistenti, dove si alternano [...] come il congelamento del terreno per determinati periodi di tempo; b) la neve, che agisce sia direttamente attraverso l’erosione meccanica e chimica sia indirettamente ostacolando lo sviluppo di altri processi p.; c) le acque correnti, che erodono e ...
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Poeta, traduttore e critico letterario lituano (Nemeikščiai 1919 - Baltimora 2015). Emigrato dopo la seconda guerra mondiale in Germania (1942-49), si trasferì successivamente negli Stati Uniti, dove vive [...] ("L'albero d'Orfeo", 1953), Balandžio vigilijos ("Vigilie d'aprile", 1957), Vyno stebuklas ("Il miracolo del vino", 1974), Žiemos teologija ("Teologia d'inverno", 1985), seguita quattro anni dopo da Būties erozija ("L'erosione dell'essere", 1989). ...
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VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] camino eruttivo (neck) di solito riempito da lave o almeno da brecce cementate dalla lava e quindi ben resistenti all'erosione. Durante l'opera di distruzione del cono i corsi d'acqua conservano a lungo la disposizione radiale derivata dalla pendenza ...
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erosione
eroṡióne s. f. [dal lat. erosio -onis, der. di erodĕre «erodere»]. – 1. a. Genericam., in geografia fisica, l’azione abrasiva esercitata in vario modo sulla parte superficiale della litosfera dagli agenti naturali, ossia vento (e....
diabrosin
dïàbroṡin s. f. [traslitt. del gr. διάβρωσιν, accus. di διάβρωσις «corrosione»]. – Nel linguaggio medico, erosione, ulcerazione da erosione (nell’espressione emorragia per d., emorragia per erosione delle pareti vasali).