(o disboscamento) Processo, spesso di lunga o lunghissima durata, di eliminazione del bosco in aree talora assai vaste, con conseguenti sensibili mutamenti delle caratteristiche del clima locale (aumento [...] termiche diurne e stagionali) e del suolo su cui era insediato il bosco (diminuzione o scomparsa di sostanza organica, erosione superficiale e frane, per il venir meno dell’azione di regolazione del deflusso idrico esercitata dagli alberi e dal ...
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I geografi dànno il nome di Carpazî all'insieme di montagne che, disegnando un arco attraverso l'Europa centrale, traversano la Cecoslovacchia, la Polonia, la Romania, da Bratislava, sul Danubio, ad Orşova [...] colline, la cui altitudine media è di 600 m. e che raggiungono talvolta 800 o 900 m. sui margini, incisi dall'erosione di numerosi corsi d'acqua, gli uni tributarî del Tibisco Someş Mureş e loro affluenti), gli altri affluenti del basso Danubio (Olt ...
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SAWICKI, Ludomir
Roberto Almagià
Geografo polacco, nato a Vienna il 14 settembre 1884, morto a Pany (Polonia) il 3 ottobre 1927. Si era dedicato sin da giovane agli studî geografici, pubblicando dal [...] 1908 in poi notevoli lavori sulla morfologia dei Carpazî occidentali e della Transilvania (fenomeni carsici, cicli di erosione, ecc.). Nel 1908 partecipò a un'escursione geografica in Italia e da allora divenne e rimase fedele e fervido amico dell' ...
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Città della Francia, situata alla foce della Liane, fiumicello che serve di scolo alle acque del Boulonnais, regione nella quale le sabbie infracretaciche, i calcari giurassici e le marne del Liassico, [...] messi allo scoperto dall'erosione, determinano un paesaggio verdeggiante, in contrasto con il retrostante altipiano piccardo. Nel 1926 la città contava 52.829 ab. Per la sua rada, racchiusa tra il Capo Gris-Nez, ch'è a 16 km. a N., e il capo d' ...
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RENANO, BASSOPIANO (tedesco Oberrheinische Tiefebene A. T., 56-57)
Elio Migliorini
Vasta zona pianeggiante, larga 40 km:, alta tra 100 e 200 m., la quale si allunga nel senso dei meridiani per 300 km. [...] all'epoca pliocenica il Reno volgeva a SO. incidendo la trouée de Belfort in modo da affluire nel Doubs-Saône. L'erosione dei depositi terziarî, connessa con un nuovo abbassamento verificatosi nel Pliocene, ha poi permesso lo scolo del fiume verso N ...
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Grande ed elevato piano intermontano dell'Appennino centrale, così detto dalla sua lunghezza. Si allunga infatti da NO. a SE. per circa 9 km., mentre la massima larghezza, a sud, raggiunge 2 km. Rappresenta [...] probabilmente un antico solco vallivo dell'idrografia pliocenica, ulteriormente scavato dall'erosione carsica; forma oggi un bacino chiuso, le cui parti più depresse sono costituite da una conca svasata all'estremo sud (1239 m.), e da un'altra conca ...
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(fr. Ardennes) Altopiano della Francia nord-orientale (altezza massima Hautes Fagnes, 671 m, altezza media circa 400 m) che si stende anche, in parte, nel Belgio e nel Lussemburgo, fra i fiumi Mosa ad [...] O e Mosella a SE, quasi a forma di triangolo isoscele. È attraversato da vari solchi di erosione, generalmente sinuosi, mentre i dorsi interposti sono ricoperti da un’immensa foresta (quercia, faggio, carpino, betulla), l’antica Silva Arduenna (dal ...
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Geografo e geologo (Milano 1898 - Pavia 1945); prof. di geografia all'univ. di Messina (1936), poi in quella di Pavia (1938). Autore di accurati studî geomorfologici sulle Alpi Orientali (Il gruppo della [...] gruppo delle Pale di San Martino e le valli limitrofe, 1939), condusse anche indagini approfondite sulle forme di erosione nei terreni pliocenici (Ricerche morfologiche sui terreni pliocenici dell'Italia centrale, 1935) e sulle cause delle deviazioni ...
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Roccia sedimentaria clastica litificata costituita da granuli di sabbia a prevalente composizione non carbonatica. Le a. presentano densità da 2500 a 2700 kg/m3 e resistenza a compressione di 60-100 N/mm2.
Le [...] a. vengono suddivise in silicoclastiche e alloclastiche. Le a. silicoclastiche sono costituite da granuli che derivano dalla erosione di rocce preesistenti situate al di fuori del bacino di deposizione; i tre componenti principali di queste rocce ...
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Insieme di movimenti lentissimi d’innalzamento o abbassamento della crosta terrestre, cui sono generalmente congiunti rispettivamente ritiri o avanzamenti delle acque marine con importanti modificazioni [...] delle linee di costa. Le cause di tali movimenti sarebbero da ricercarsi nel riequilibrio isostatico cui tendono le masse continentali che hanno subito e subiscono modificazioni per opera dell’erosione, delle deformazioni e dei sovraccarichi. ...
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erosione
eroṡióne s. f. [dal lat. erosio -onis, der. di erodĕre «erodere»]. – 1. a. Genericam., in geografia fisica, l’azione abrasiva esercitata in vario modo sulla parte superficiale della litosfera dagli agenti naturali, ossia vento (e....
diabrosin
dïàbroṡin s. f. [traslitt. del gr. διάβρωσιν, accus. di διάβρωσις «corrosione»]. – Nel linguaggio medico, erosione, ulcerazione da erosione (nell’espressione emorragia per d., emorragia per erosione delle pareti vasali).