Seriale, film
Monica Dall'Asta
L'espressione film seriale designa un'opera composta da più parti o episodi distribuiti a cadenza più o meno regolare. Esso può assumere la forma della serie (ciclo di [...] del mondo' in Die Herrin der Welt (1919; La signora del mondo) del marito J. May, e perfino l'URSS ebbe una sua eroina in puro stile americano, creata da Boris V. Barnet in Miss Mend (1926) di fedor Ozep e impersonata da Natal′ja Glan. In Italia ...
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Hayworth, Rita
Monica Trecca
Nome d'arte di Margarita Carmen Cansino, attrice cinematografica statunitense, di origine spagnola, nata a New York il 17 ottobre 1918 e morta ivi il 14 maggio 1987. Negli [...] tutto hollywoodiana Salome (Salomè) di William Dieterle, ma anche un'intensa Miss Sadie Thompson (Pioggia) di Curtis Bernhardt, l'eroina di W.S. Maugham, consumata dagli uomini e da un cinismo disperato, cui l'attrice seppe conferire dolente umanità ...
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Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] Howard Hawks e dello stesso Wyler, dove si alternano realismo documentario e magia (la luce che emana dalla figura dell'eroina), e Wuthering heights (1939; La voce nella tempesta), ancora di Wyler, tutto selvaggi chiaroscuri romantici; e nel 1941, in ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] successo di Jurassic Park. Accurata e fedele, seppure mediocre, è la versione di C. Chabrol di Madame Bovary (1991), dove l'eroina di Flaubert è interpretata da I. Huppert. Non del tutto riuscito è anche Le hussard sur le toit (1995; L'ussaro sul ...
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Divismo
Samuel Thomas
Il fenomeno del d. è direttamente legato alla cultura di massa del Novecento e, in origine, al medium per eccellenza di questa cultura, il cinema. Nel 19° sec. erano già emerse [...] nei film sia nella vita, si muoveva in una sfera superiore a quella in cui vivevano gli esseri umani ordinari, era un'eroina in via di divinizzazione destinata a un pubblico in gran parte ancora popolare. Ma a partire dal 1930, in risposta alla crisi ...
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Corea
Fernanda Moneta
Cinematografia
La cinematografia coreana, a causa delle vicende politiche che hanno segnato il Paese, almeno a partire dalla guerra civile degli anni Cinquanta, è risultata nettamente [...] solo cineasta, ha realizzato quasi cento film, molti sul ruolo della donna, portatrice di un sapere animistico e destabilizzante, eroina dello scontro tra modernità e tradizione. Per es., la donna che in Sibaji (1987, noto come Mère porteuse) vende ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] che solo in questo modo potrà tornare a casa.
"Io, Claudia Kincaid, voglio essere diversa quando torno. Per esempio, essere un'eroina. Jamie, voglio sapere se è di Michelangelo o no. Non posso spiegare perché, ma sento che ho bisogno di saperlo. Di ...
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Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] tecnologia (tant'è che nel 2001, per estrarre dal gioco Tomb Raider un film, si è preferito fare interpretare l'eroina Lara Croft da un'attrice in carne e ossa, Angelina Jolie). Gli attori digitali che premono alle frontiere del cinema esulano ...
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eroina1
eroina1 s. f. [femm. di eroe]. – Donna di grande valore, spec. come protagonista di opere letterarie o di fantasia (anche con il sign. attenuato che ha talora eroe): le e. dell’Eneide; le e. di un romanzo, di un dramma, di un film.
eroina2
eroina2 s. f. [der. di eroe, in quanto determina euforia e una sensazione soggettiva di maggiore energia psicofisica]. – In chimica organica, alcaloide ottenuto per acetilazione della morfina; polvere bianca, inodore, con proprietà...