IPPOLITA. - 2
G. Scichilone
IPPOLITA (῾Ιππολυᾒτη). − 2°. − Tra le molte eroine omonime, la regina delle Amazzoni I., figlia di Ares e di Otrere, è certamente la più nota. Questa compare − sia pure in [...] presenti in monete romane di età imperiale (zecche di Alessandria, Eradea Pontica, Perinto), anche se l'anonima eroina in esse rappresentata è stata talora identificata, per antonomasia, con Ippolita.
Monumenti considerati. − Lèkythos attica a figure ...
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iconografia
Nicoletta Mandarano
Decifrare i significati delle immagini
Una dama accanto a un animale fiabesco come l'unicorno; una santa con una foglia di palma e una ruota; una fanciulla che si trasforma [...] letto. Si tratta di una rappresentazione della storia di Giuditta e Oloferne, narrata nel Vecchio Testamento. Giuditta è un'eroina della Bibbia che, per liberare la sua città dall'invasore, decapita il generale assiro Oloferne, aiutata da una schiava ...
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PELEO (Πηλεύς, Peleus)
E. Paribeni
Eponimo del monte Pelion, come indica il nome, con ogni probabilità una antica divinità tessala, che presto ebbe figura e destino di un principe e di un eroe. Accanto [...] scena fosse ripetuta nella serie delle lamine di bronzo da scudi di Olimpia. Per quanto è dato giudicare dal costume dell'eroina e dalle figure accessorie, la lotta con Atalanta sembra aver luogo in un ambiente di palestra o al più di giochi solenni ...
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PERSEO (Περσεύς, Perseus)
K. Schauenburg
Eroe, figlio di Zeus e di Danae, la figlia di Acrisio. A questi un oracolo aveva predetto che sarebbe morto per mano del figlio di Danae. Perciò, quando Danae [...] di Kepheus e di Cassiopea che sono localizzati in Palestina (Ioppe-Giaffa) o in Etiopia. Quale sacrificio espiatorio a Ketos, l'eroina era stata esposta sulla riva del mare ed incatenata ad una roccia. Un'anfora tardo-corinzia di Berlino offre una ...
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KOUROS e KORE
E. Paribeni
1 (Κούρος). - Nella letteratura d'arte antica il termine k. ha sostituito completamente l'altro altrettanto approssimativo di "Apollini" a indicare la statua virile nuda stante [...] anonima dell'età arcaica, che un attributo recuperato o qualsiasi altro processo di identificazione può trasformare in una dea, un' eroina o una offerente. Alla base di questo concetto vi è la persuasione che l'artista greco, al di là degli interessi ...
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GRYLLOI (Γρύλλοι, grylli)
G. Becatti
Termine, tramandato dalle fonti letterarie antiche, col quale era designato un genere di raffigurazione grottesca e caricaturale, sulla cui precisa natura si sono [...] del Menandro a Pompei con scene parodistiche mitologiche nelle quali compaiono Teseo e il Minotauro, Eros che sta per colpire un'eroina insieme ad Afrodite e ad Iris, Pasiphae ed Epithymia, Atena, tutti con teste abnormi e corpi grotteschi, in pose ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] , 1990, p. 81; Caroli - Spadaro, 1997, p. 565), quanto per le possibilità combinatorie che consentiva l'abbigliamento dell'eroina. Nelle quattro Giuditte, riferite o riferibili al suo nome, la G. mise a punto gli insegnamenti del padre costumista ...
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FEROCI, Corrado (in Tailandia Silpa Bhirasri)
Michael Smithies
Nacque a Firenze il 15 sett. 1892 da Arturo e da Santa Papini. Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze, dove si diplomò nel 1914 e [...] Embarrassment". Tra gli altri incarichi ufficiali ricevuti dal F. per Bangkok e per le province si ricordano: il monumento dell'eroina Thao Suranaree, eretto a Nakhon Ratchasima (Korat) nel 1934; una statua del Re Vachiravudh tre volte più grande del ...
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PARRASIO (Παρράσιος, Parrhasius)
M. Cagiano de Azevedo
Pittore greco. Egli stesso si dice, in un epigramma sottoposto ad un suo dipinto, nato ad Efeso da Euenor e allievo di suo padre ed efesio lo dicono [...] 72 e Sveton., Tib., 44, 2) acquistato da Tiberio per una somma rilevante. Atalanta è anche altre volte ricordata come eroina di libidines di altri pittori.
9) Arcigallo (Plin., Nat. hist., xxxv, 70). Forse costituiva un pendant del precedente, poiché ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] ' d'oro di Venezia.
Con qualche dubbio si riconduce a G. una serie di dipinti raffiguranti ciascuno un eroe o un'eroina dell'antichità. Si tratta delle tavole, ora tutte in collezione privata, con Giugurta e Ottaviano Augusto (Longhi, pp. 6 s.), con ...
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eroina1
eroina1 s. f. [femm. di eroe]. – Donna di grande valore, spec. come protagonista di opere letterarie o di fantasia (anche con il sign. attenuato che ha talora eroe): le e. dell’Eneide; le e. di un romanzo, di un dramma, di un film.
eroina2
eroina2 s. f. [der. di eroe, in quanto determina euforia e una sensazione soggettiva di maggiore energia psicofisica]. – In chimica organica, alcaloide ottenuto per acetilazione della morfina; polvere bianca, inodore, con proprietà...