TORTOLETTI, Bartolomeo
Luca Piantoni
– Nacque a Verona nel 1560 e trascorse buona parte della sua vita a Roma. Il nome dei genitori non è noto.
Sono pochissime le informazioni utili per delineare la [...] , Trissino, Costo, il Bargeo, Tasso, Roma 2003, pp. 9-45; L. Carpanè, Da Giuditta a Giuditta. L’epopea dell’eroina sacra nel Barocco, Alessandria 2006, passim; C. Pulsoni, Da Petrarca all’Europa: appunti sulla fortuna della sestina lirica, in Atti e ...
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SCARAMPI (Scarampa, Scalampa), Camilla
Maria Chiara Tarsi
SCARAMPI (Scarampa, Scalampa), Camilla. – Nacque intorno al 1470-1475 probabilmente ad Asti, come informano Luca Valenziano e Matteo Bandello [...] .; I Diarii di Marino Sanuto, I, a cura di F. Stefani, Venezia 1879, p. 782; G.M. Monti, Il canzoniere di un’eroina bandelliana, in Id., Studi letterari, Città di Castello 1924, pp. 250-267; G. Bertoni, Il Cieco da Ferrara e altri improvvisatori alla ...
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PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...] comunque da Wagner, se non la tecnica, l’uso dei motivi conduttori. Se D’Annunzio ritrae in Fedra un’eroina monolitica, trasgressiva degli ordini stabiliti, trascinata da istinti passionali e gesti di ribellione blasfema contro gli dèi, per Pizzetti ...
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GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] fotografato da J. Seitz, nel ruolo dell'amoroso dandy Charles Grandet, il G. scivolava in secondo piano rispetto all'eroina, cui il film dedicava una vera apoteosi.
Sorte non troppo diversa lo attendeva sul set del film successivo, girato quasi ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] , A. Ninchi, A. Foà. La F. rilesse il dolore di Medea in chiave attuale, filtrando la classica grecità dell'eroina attraverso la propria sensibilità di donna moderna. La Medea fu successivamente replicata al teatro Olimpico di Vicenza.
Nel maggio del ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] 1829 a causa della "situazione assolutamente sbagliata" (Florimo, III, p. 15 5) per cui, alla fine del terzo atto, l'eroina moriva di stenti, in aperta sfida al logoro abuso del lieto fine. Gli autori vollero ovviare alla "troppo spaventosa atrocità ...
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CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] Cornara Piscopia, Venezia 1686, p. 105); e la stessa d'altronde, benché molto probabilmente a disagio nei panni d'eroina veneta, cui avrebbe preferito quelli monacali, era ben conscia del ruolo che il padre le aveva attribuito per il riscatto della ...
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MATURINO da Firenze
Valerio Da Gai
MATURINO da Firenze. – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1489.
La data di nascita è ricordata da Nicolò Pio e trova parziale conferma in Vasari. Questi sembra sottintendere [...] Giano e Saturno e il Ritrovamento del corpo di Porsenna (Roma, Biblioteca Hertziana). Le scene relative all’eroina romana si distinguono per l’organizzazione più classicheggiante dei gruppi di personaggi, ricalcata direttamente da sarcofagi antichi ...
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TAFANI INTERNARI, Carolina
Francesca Romana Rietti
– Nacque a Livorno il 23 maggio 1793 da Giovanni, nobile veronese, e da Anna Baldesi, entrambi attori. Fu cugina di primo grado della celebre attrice [...] Rossi ricorda così: «parlava bene e diceva eccellentemente; declamava il verso alfieriano, e non lo cantava. Nell’interpretazione della sua eroina lo sguardo vagava e non si fissava; parlava con il suo interlocutore, ma non vi si volgeva: dominava la ...
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MARTINELLI, Gaetano
Mario Armellini
Nulla è noto circa i natali e i primi decenni di vita del Martinelli. È tuttavia probabile che se ne debba collocare la nascita non dopo il 1745, risalendo al 1764 [...] J.C. da Silva all’Ajuda il 17 dic. 1789. Per il serio fornì a Moreira un dramma per musica vero e proprio, L’eroina lusitana, che, rappresentato sempre a Lisbona l’autunno 1795 nel nuovo teatro di S. Carlo, sarebbe stata la pièce conclusiva della sua ...
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eroina1
eroina1 s. f. [femm. di eroe]. – Donna di grande valore, spec. come protagonista di opere letterarie o di fantasia (anche con il sign. attenuato che ha talora eroe): le e. dell’Eneide; le e. di un romanzo, di un dramma, di un film.
eroina2
eroina2 s. f. [der. di eroe, in quanto determina euforia e una sensazione soggettiva di maggiore energia psicofisica]. – In chimica organica, alcaloide ottenuto per acetilazione della morfina; polvere bianca, inodore, con proprietà...