FAVA, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nato il 15 sett. 1925 a Palazzolo Acreide (Siracusa), da Giuseppe, maestro elementare, e da Elena Fazzino, vi trascorse l'infanzia e la giovinezza. Dopo il liceo [...] all'affermarsi a Catania dei fenomeni di tipo mafioso e alla denuncia dell'intreccio tra finanza, pubblici poteri e traffico dell'eroina.
La presenza della mafia a Catania sembra datare dai primi anni ottanta - come ebbe a rilevare il prefetto C. A ...
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GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] I due svizzeri di G. Ferrari; Il capriccio drammatico di P. Winter; Il fanatico per la musica di J.S. Mayr; L'eroina di Raab di Ferrari; La dama soldato di F. Orlandi; Semiramide di Portogallo; L'orgoglio avvilito di V. Fioravanti; Barsene regina di ...
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STAMIRA
Massimo Giansante
– Vedova anconetana, protagonista di un episodio di eroismo durante l’assedio di Ancona del 1173. Rimangono del tutto oscuri la famiglia di origine e gli elementi biografici [...] centrali dell’Ottocento, un modello di amor di patria proposto, in particolare, alle donne della nuova Italia.
All’eroina anconetana si ispirarono infatti numerose opere letterarie e teatrali e una ricca produzione artistica (Boncompagno da Sigma, L ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] Del resto Marfisa è una "filosofessa" cavata di peso dalle loro commedie e destinata a finir male come molte eroine della drammaturgia contemporanea. I contenuti e le forme polemiche della Tartana risultano rinvigoriti da una narrazione che rinforza ...
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MARTELLINI, Gasparo
Laura Mocci
– Figlio di Filippo, nacque a Firenze il 15 febbr. 1785. Iscrittosi nel 1801 all’Accademia di belle arti, dopo due anni, grazie al bozzetto in creta La samaritana al [...] al centro Lo svenimento davanti ad Assuero e nei quattro riquadri, simili a bassorilievi, i principali fatti della vita dell’eroina. Il valore esemplare del tema scelto era accentuato dal riferimento personale al granduca Leopoldo II che, nel 1833 a ...
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VALORI, Maria Bice
Paolo Puppa
VALORI, Maria Bice (Bice). – Nacque a Roma il 13 maggio 1927, ultima figlia di Aldo, scrittore e giornalista, e di Etre Rontini, figlia di un anarchico e sorella di Nella, [...] del Conte di Montecristo nel 1964. Nell’edizione 1966 del programma, presentato da Lelio Luttazzi, diventava la signora Cecconi, eroina ben pensante e piccolo-borghese, al fianco del marito, ma era capace altresì di dimenarsi ammiccante in moine e ...
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PANDOLFINI, Famiglia
Giancarlo Landini
PANDOLFINI, famiglia di cantanti italiani dei secoli XIX e XX.
Francesco, baritono, nacque a Termini Imerese, presso Palermo, il 22 novembre 1833.
Dopo gli studi [...] di Lisbona, ancora con Enrico Caruso, e al teatro Verdi di Trieste. Nel dicembre del 1907 al Politeama di Genova fu l’eroina eponima in Marcella di Giordano e in Gloria di Cilea. Nel 1908 comparve al Real di Madrid nel Mefistofele e nell’Otello ...
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CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] 'ultimo. Dannunziana è anche la recitazione degli attori, in particolare quella di Lyda Borelli, che incamava anche fisicamente l'eroina ideale del poeta. Oltre ad essere importante come specchio di un'epoca, questo film è entrato nella storia del ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] drammaturgici, riprende la celebre vicenda di Apollo e Dafne, tentando di movimentare l'azione facendo della ninfa un'eroina patetica, che rifiuta Apollo per mantenere fede ad Alceo, suscitando la gelosa ira del dio. Altri componimenti drammaturgici ...
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SPAZIANI, Maria Luisa
Monica Venturini
– Nacque a Torino, in via Saluzzo 30, il 7 dicembre 1922, figlia di un facoltoso imprenditore, Ubaldo Spaziani, titolare di un’attività nel settore dolciario. [...] di grazia, un albero fuori stagione» (Lagazzi, 2012, p. XLIV).
A coronare la sua attività poetica, l’opera dedicata all’eroina centrale negli anni della formazione: Giovanna d’Arco (1990), «una narrazione epico-romanzesca in versi» (p. XXXIX), da cui ...
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eroina1
eroina1 s. f. [femm. di eroe]. – Donna di grande valore, spec. come protagonista di opere letterarie o di fantasia (anche con il sign. attenuato che ha talora eroe): le e. dell’Eneide; le e. di un romanzo, di un dramma, di un film.
eroina2
eroina2 s. f. [der. di eroe, in quanto determina euforia e una sensazione soggettiva di maggiore energia psicofisica]. – In chimica organica, alcaloide ottenuto per acetilazione della morfina; polvere bianca, inodore, con proprietà...