HIPPOMENES (῾Ιππομένης)
G. Scichilone
Figlio di Megareus e Merope secondo alcune tradizioni, figlio di Ares secondo altre, è il vincitore della mitica gara di corsa con la eroina beota Atalante, figlia [...] di Schoineo.
Questa (Ov., Metam., x, 560 ss.) rifiutava di sposare quei pretendenti che non riuscissero a vincerla nellà corsa, nella quale era imbattibile, ed uccideva gli sconfitti. H. però, protetto ...
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tossicodipendenza Condizione caratterizzata dall’incoercibile bisogno di far uso continuato di sostanze psicotrope in senso lato, senza alcun riguardo per il danno che ne deriva. A seconda che si faccia [...] le dosi e la frequenza delle assunzioni. L’assuefazione non interviene sempre: è notevole per la morfina e per l’eroina; sembra talora mancare nell’abuso di marijuana, di LSD e di anfetaminici; è sostituita dal fenomeno inverso dell’ipersensibilità ...
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Poema (1855) della poetessa inglese E. Browning Barrett (1806-1861), un romanzo in versi sciolti, nel quale sono espresse le sue idee più mature sulla vita e sull'arte, e l'eroina è evidentemente modellata [...] secondo il suo proprio carattere ...
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KORBUT, Ol´ga
Francesco Zippel
Unione Sovietica • Grodno (Bielorussia), 16 maggio 1955 • Specialità: Concorso generale, Corpo libero, Parallele asimmetriche, Trave, Salto del cavallo
Korbut è stata [...] la prima grande 'eroina' della ginnastica mondiale. La sua entrata in scena in giovanissima età fu considerata da molti rivoluzionaria, poiché fino a quel momento i successi nella disciplina erano stati raggiunti da atleti di età superiore ai ...
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RHODOS (῾Ρόδος, Rhodos, Rhodus)
A. Bisi
Divinizzazione, introdotta in età ellenistica, della città e dell'isola omonime (v. rodi).
Nella personificazione dello stato rodio, cui si tributa culto, confluisce [...] corona, orecchini e collana. Assai spesso la corona è raggiata, probabilmente per un'eco remota del carattere solare proprio dell'eroina dell'isola, ovvero per un'influenza del tipo monetario, diffusissimo in tutti i conî rodî, con la testa raggiata ...
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SIDERÒ (Σιδηρώ)
E. Paribeni
È la seconda moglie dell'empio re Salmoneo, ella stessa in conformità del suo nome ferreo e crudele, doveva apparire nella tragedia di Sofocle Tyrò come la persecutrice della [...] Cizico. Non è certo peraltro, se e in qual modo, vi figurasse la perfida Siderò.
Le rare figurazioni esistenti di questa eroina si riducono a quella del cratere a colonnette di Chicago con la follia di Salmoneo (v.) in cui appare una trepida figura ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] attivi, la morfina e la codeina, furono isolati in forma pura all'inizio del XIX secolo. Il derivato sintetico chiamato eroina fu introdotto per la prima volta nel 1899, e dopo la Prima guerra mondiale diverse case farmaceutiche avviarono progetti di ...
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Uomo politico romano (sec. 1º d. C.), originario di Torino; fu pretore urbano, legato d'Asia e due volte console; fissò i confini tra l'Africa vetus e nova (73-74 circa); in Germania fece prigioniera l'eroina [...] e profetessa Velleda (77); fu praefectus urbi (88). A lui dedicò una poesia Stazio (83) ...
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-INA, FEMMINILE IN
In alcuni nomi che hanno l’➔alternanza di genere e di significato, il femminile si ottiene con il suffisso -ina, che in questi casi non ha un reale valore diminutivo
gallo ▶ gallina
eroe [...] ▶ eroina
zar ▶ zarina.
Usi
Fino a non molto tempo fa, i nomi di origine inglese in -er potevano formare il femminile in -ina
speaker ▶ speakerina
leader ▶ leaderina
ma si tratta di forme ormai in disuso; oggi si preferisce la forma invariata ...
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Musidora
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Jeanne Roques, attrice e regista cinematografica francese, nata a Parigi il 23 febbraio 1889 e morta ivi l'11 dicembre 1957. Colta, stravagante, amatissima dai [...] surrealisti, fu l'eroina negativa, sensuale e amorale di Les vampires (1915-16; I vampiri o I cavalieri delle tenebre) e di Judex (1917), le due famose serie dirette da Louis Feuillade.
Proveniente da una famiglia di socialisti militanti e di artisti ...
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eroina1
eroina1 s. f. [femm. di eroe]. – Donna di grande valore, spec. come protagonista di opere letterarie o di fantasia (anche con il sign. attenuato che ha talora eroe): le e. dell’Eneide; le e. di un romanzo, di un dramma, di un film.
eroina2
eroina2 s. f. [der. di eroe, in quanto determina euforia e una sensazione soggettiva di maggiore energia psicofisica]. – In chimica organica, alcaloide ottenuto per acetilazione della morfina; polvere bianca, inodore, con proprietà...