ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] dai cambi di scena. Inoltre il dramma si distingue per una tinta particolarmente tragica e per il suicidio dell’eroina.
Il ritardo aveva creato difficoltà al successivo suo impegno romano, un’opera ascrivibile al genere semiserio: Matilde di Shabran ...
Leggi Tutto
Olimpiadi estive: Barcellona 1992
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade XXV
Data: 25 luglio-9 agosto
Nazioni partecipanti: 169
Numero atleti: 9356 (6652 uomini, 2704 donne)
Numero atleti italiani: 318 (240 [...] del suo paese. La sua vittoria della volontà contro la russa Lyudmilla Rogachova e la cinese Qu Yunxia, ne fecero un'eroina dei diritti femminili nel mondo arabo e islamico. Nella stessa finale, la medaglia di bronzo ottenuta dalla diciannovenne e ...
Leggi Tutto
Memoria
Alberto Oliverio e Bruno Callieri
Il termine memoria indica il processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnemonica) di un substrato, attraverso il quale un determinato effetto [...] . È questo il caso delle endorfine, oppioidi endogeni prodotti dal nostro organismo ma simili per gli effetti a morfina ed eroina che, come ha dimostrato C. Castellano, esercitano un effetto negativo sui processi mnestici in quanto si oppongono all ...
Leggi Tutto
PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] di mescolare il serio e il comico, Nina apparve come il prodromo d’un filone melodrammatico romantico imperniato su un’eroina dalla psiche instabile, ruolo che richiedeva un’estrema perizia d’attrice prima ancora che canora (fu infatti un cavallo di ...
Leggi Tutto
VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] nel giugno del 1973, resa in un’angosciante e insieme commovente disperazione. Nella scena di Lila de Nobili, l’eroina cantava sprofondata nel gran letto al centro del secondo atto. Guizzo sorprendente in una carriera avviata ormai a ripetersi nei ...
Leggi Tutto
Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Gian Luigi Gatta
Guglielmo Leo
Delitti contro la pubblica amministrazione
Nel corso del 2011 si [...] e delle stesse soluzioni adottate. Si è affermato, in sintesi, che dovranno «di regola» considerarsi ingenti quantitativi di droghe «pesanti» (eroina e cocaina) che, al lordo delle sostanze da taglio (presenti in misura «media» a seconda del tipo di ...
Leggi Tutto
Divismo
Samuel Thomas
Il fenomeno del d. è direttamente legato alla cultura di massa del Novecento e, in origine, al medium per eccellenza di questa cultura, il cinema. Nel 19° sec. erano già emerse [...] nei film sia nella vita, si muoveva in una sfera superiore a quella in cui vivevano gli esseri umani ordinari, era un'eroina in via di divinizzazione destinata a un pubblico in gran parte ancora popolare. Ma a partire dal 1930, in risposta alla crisi ...
Leggi Tutto
ORTESE, Anna Maria
Monica Farnetti
ORTESE, Anna Maria. – Nacque a Roma il 13 giugno 1914 da Oreste, funzionario di Prefettura, e da Beatrice Vaccà.
Il padre, nato a Caltanissetta, vantava origini catalane [...] Grazia, 19 giugno 1996; M. Farnetti, A.M. O., Milano 1998; P. Azzolini, La donna Iguana, in Il cielo vuoto dell’eroina. Scrittura e identità femminile nel Novecento italiano, Roma 2001 [ma 2000], pp. 209-236; L. Clerici, Apparizione e visione. Vita e ...
Leggi Tutto
CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] drammatica esaltazione, che si richiama alle grandi eroine romantiche trasferite stavolta in pieno clima veristico-decadente più evidente nella scena del delirio e della morte dell'eroina ove l'oratoria verista è immersa in atmosfere strumentali ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Balzac, Stendhal e Mérimée, sia pure in maniere alquanto diverse, sono i fautori [...] , Roma, Newton Compton, 1996
Flaubert tratteggia con rigore impassibile e serrata precisione i diversi fallimenti della sua "eroina" (il matrimonio con Charles – uomo tutt’altro che brillante e raffinato –, la deludente maternità, la breve relazione ...
Leggi Tutto
eroina1
eroina1 s. f. [femm. di eroe]. – Donna di grande valore, spec. come protagonista di opere letterarie o di fantasia (anche con il sign. attenuato che ha talora eroe): le e. dell’Eneide; le e. di un romanzo, di un dramma, di un film.
eroina2
eroina2 s. f. [der. di eroe, in quanto determina euforia e una sensazione soggettiva di maggiore energia psicofisica]. – In chimica organica, alcaloide ottenuto per acetilazione della morfina; polvere bianca, inodore, con proprietà...