TOZZI, Antonio
Lorenzo Mattei
– Nacque intorno al 1736 a Bologna, dove studiò con padre Giambattista Martini, che lo tenne in grande stima, annoverandolo tra i suoi migliori allievi.
Dal carteggio martiniano [...] e gli Asburgo, già nel 1762 era giunta a Vienna: in quell’anno Gluck confezionò per lei la piccola parte dell’eroina eponima nell’Orfeo ed Euridice, l’«azione teatrale» che la cantante interpretò poi di nuovo nelle riprese variamente ‘pasticciate’ di ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] in La fiaccola sotto il moggio di D'Annunzio, diretta da P. Maccarinello (teatro degli Animosi, Carrara, 1987). La sua ultima eroina tragica fu Ecuba in Le Troiane di Euripide, a Borgio Verezzi nel luglio 1987 (regia di A. Giupponi).
I primi anni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La ripresa di mercati, università e fiere internazionali favorisce nell’XI secolo un rinnovamento culturale [...] di Seneca si sviluppa la vicenda di Afra e Flavio – 117 distici di anonimo autore. Dichiarata sterile, la tragica eroina genera un bimbo e dal tribunale è ritenuta adultera, salvo a convincere in extremis il giudice mostrando l’evidente somiglianza ...
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Vedi Albania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fin dal secondo dopoguerra, l’Albania è stata caratterizzata da un regime comunista di stampo stalinista, isolazionista e anti-revisionista. L’osservanza [...] è riuscita con facilità a controllare ampie parti di territorio, piegandole ai suoi traffici clandestini. Si stima che gran parte dell’eroina e della cocaina – quest’ultima proveniente dal Sudamerica – che entra in Europa transiti per i Balcani e più ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Conclusasi l’epoca sanguinosa e inquieta delle guerre di religione, la produzione [...] inquieta, pone costantemente l’onore al di sopra di ogni altro valore. Ella ha una forza interiore degna di un’eroina del teatro di Corneille; solo grazie a essa, pur essendo torturata dalla passione amorosa, riuscirà a non cederle.
Attenta lettrice ...
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Per comunismo s'intende un sistema sociale caratterizzato dalla comunione di beni fra gli associati: concetto affine a quelli di socialismo e collettivismo, in quanto esprimano esistenza o esigenza della [...] da Aristofane nelle Donne a parlamento, se (come pare) esse precedono di qualche anno l'attività di caposcuola di Platone. L'eroina della commedia, Prassagora, vuole l'uguaglianza e non la trova che in una vita comune per tutti: in comune le terre ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] successo di Jurassic Park. Accurata e fedele, seppure mediocre, è la versione di C. Chabrol di Madame Bovary (1991), dove l'eroina di Flaubert è interpretata da I. Huppert. Non del tutto riuscito è anche Le hussard sur le toit (1995; L'ussaro sul ...
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TEOCRITO (Θεόκριτος, Theocrĭtus)
Ettore Bignone
Poeta lirico greco. Quasi nulla sappiamo della sua vita; poco píù di quello che ci dice egli stesso nelle sue poesie. Siciliano e di Siracusa lo ritiene [...] intervento di numi, senza la sonorità dell'eloquenza antica. Di fronte alle grandi figure di amante dell'arte precedente, Simeta, la eroina della Fattura, tradita da Delfi, che essa cerca di conquistare con la magia, è la più umile; è un piccolo ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] Anche qui è riproposto uno schema narrativo conosciuto, specie nella fiaba (volendo si può evocare Cappuccetto Rosso, ma anche qualche eroina da fumetto). Anche G. Celati (n. 1937) ha preso le distanze dagli orrori del mondo contemporaneo, sfruttando ...
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La buona televisione del Duemila
Aldo Grasso
Da tempo la televisione generalista ha abbassato i suoi standard linguistici e instaurato il regno dell’eccezionale. Questo principio regolatore – va in [...] suo significato originario, quello cioè nato nei serial movies degli anni Venti, quando ogni film finiva con l’immagine dell’eroina (nella serie l’agente Sydney Bristow) in pericolo. 24 (trasmesso dal 2001 e giunto nel 2009 alla settima stagione, Fox ...
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eroina1
eroina1 s. f. [femm. di eroe]. – Donna di grande valore, spec. come protagonista di opere letterarie o di fantasia (anche con il sign. attenuato che ha talora eroe): le e. dell’Eneide; le e. di un romanzo, di un dramma, di un film.
eroina2
eroina2 s. f. [der. di eroe, in quanto determina euforia e una sensazione soggettiva di maggiore energia psicofisica]. – In chimica organica, alcaloide ottenuto per acetilazione della morfina; polvere bianca, inodore, con proprietà...