La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] eroe di stampa e televisione per le sue campagne contro le violazioni dei diritti umani e lo strapotere della polizia e dei artistica e letteraria raffinata, nata dall’incontro fra duemondi pur inconciliabili per taluni versi. Il governo della nuova ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] riforme fiscali della storia americana. Le due misure, pur indice di una minore .U., generale N. Schwarzkopf, un eroe, scatenò un'ondata di patriottismo e portò 5-6; M.P. Conzen, L'evoluzione dei sistemi urbani nel mondo, Milano 1986; R.A. Bobbio, L' ...
Leggi Tutto
Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] che si era sviluppato per tutto l'Ottocento, dell'eroe come condottiero politico. Da Th. Carlyle a R. mondo pienamente sviluppata. I razzisti hanno celebrato il proprio trionfo nel periodo tra le due guerre mondiali, spacciandosi come difensori dei ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] dalla guerra invitando ad una pace tra le due famiglie. Ritorna nell'agosto a Roma, avendo saputo eroe ideale, è la proiezione di una propria ricerca di liberazione dal mondo sia nelle descrizioni delle luminosità deimondi celesti, sia in quelle di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] sua volta contrapposto a Napoleone – eroe e uomo comune, condottiero militare temerario le due prime stagioni della vita dell’autore: le speranze rivoluzionarie dei . Entrambi medici, entrambi interessati ai mondi extraeuropei (uno all’America e l ...
Leggi Tutto
Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] dei principali eventi del Novecento. La vittoria dei rivoluzionari comunisti scuote il mondo , Giacomino è diventato un vero eroe, e ha ricevuto una medaglia dal l'hanno distrutta completamente. Per fortuna i due fratelli si erano nascosti molto bene, ...
Leggi Tutto
Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] volta, nei secoli successivi, alla prodigiosa saga centrata sull'eroe dinastico, il Romanzo di Baybars). Il bilancio che si è altri due grandi centri di traduzioni all'interno dei quali avvenne un'autentica trasmissione di cultura dal mondo arabo ...
Leggi Tutto
DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] a Firenze, accolto da eroe; il u giugno ottenne, militò nel piccolo esercito toscano, il D. per due anni fu in viaggio in varie città italiane, dei Filopatridi, in Samnium, XX-XV (1962), pp. 248 s.; L. G. RusichI Un carbonaro molisano neidue mondi, ...
Leggi Tutto
eroe
eròe s. m. [dal lat. heros -ōis, gr. ἥρως]. – 1. Nella mitologia di varî popoli primitivi, essere semidivino al quale si attribuiscono gesta prodigiose e meriti eccezionali; presso gli antichi, gli eroi erano in genere o dèi decaduti...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...