D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] 1883. Pur lasciandosi irretire nel rituale mondano della Roma bene, il D. trovava in altri contesti la poetica dei primi due libri. Dunque il superuomo vi Fu questo il secondo enigma del presunto duello tra l'eroe di Fiume e il capo del fascismo. L'11 ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] anche interessi letterari. Tra 1587 e 1588 tenne due lezioni sul luogo dell'inferno dantesco nell'Accademia Fiorentina l'idea bruniana della molteplicità deimondi e delle umanità. Nel De e fu diverso dal quasi isolato eroe del pensiero cui talora è ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] dalla guerra invitando ad una pace tra le due famiglie. Ritorna nell'agosto a Roma, avendo saputo eroe ideale, è la proiezione di una propria ricerca di liberazione dal mondo sia nelle descrizioni delle luminosità deimondi celesti, sia in quelle di ...
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MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] della celebre trasmissione La guerra deimondi di O. Welles, il David, la sua natura di eroe antieroe, furono vivacemente restituiti dall 1976, il M. curò, tornando al poliziesco, due cicli della fortunata serie Qui squadra mobile, protagonista l ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] viaggio, parte dei quali raccolti nella collana "In giro per il mondo" dell' delle galline, ibid. 1914; Avventure di due canini, ibid. 1915; Casa mia... casa . 1922; L'omino di ferro - Storia di un eroe di dodici anni, ibid. 1922; Lo studente gobbo, ...
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DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] a Firenze, accolto da eroe; il u giugno ottenne, militò nel piccolo esercito toscano, il D. per due anni fu in viaggio in varie città italiane, dei Filopatridi, in Samnium, XX-XV (1962), pp. 248 s.; L. G. RusichI Un carbonaro molisano neidue mondi, ...
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FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] Giuseppe Lomellini, ibid. 1777, XCVII-XCIX, e canzone Di quale eroe l'auree virtudi, e il merto, in Ossequi di Parnasso... al deimondi, ovvero I pianeti abitati ed aveva aderito tra i primi alle novità "newtoniane" del Lomellini. Le due sillogi dei ...
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eroe
eròe s. m. [dal lat. heros -ōis, gr. ἥρως]. – 1. Nella mitologia di varî popoli primitivi, essere semidivino al quale si attribuiscono gesta prodigiose e meriti eccezionali; presso gli antichi, gli eroi erano in genere o dèi decaduti...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...