Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] il narratore e il suo eroe faceto e motteggiatore ritornano nella dei villani e l'avidità dei proprietari ricchi; e i viaggi in Corte di Roma e soprattutto la vita mercantile, il va e vieni delle galee tra Firenze e Bruggia, i due poli di questo mondo ...
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PERGAMENA, Arte (v. vol. VI, p. 42, s.v. Pergamo)
P. Moreno
Scultura. - Numerose e importanti ricerche hanno portato una messe di risultati, cui non risponde la coerenza delle interpretazioni: artisti [...] meditativo, Flaminino è l'eroe messianico del poema di Licofrone vecchiaia.
Comune ai duemondi diventa la riduzione nella ., tavv. LIV a, LXI b; B. Andreae, L'immagine dei Celti nel mondo antico: arte ellenistica, in I Celti (cat.), Milano 1991, pp ...
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Il paesaggio nel cinema: tre sguardi
Sandro Bernardi
Dal cinema al digitale, dal digitale al cinema
Negli ultimi anni del Novecento, l’affermazione del cinema digitale ha prodotto una svolta che quasi [...] abbandona i suoi miti (l’eroe, la vittoria del bene) bensì duemondi, il ‘vecchio’ mondo europeo e quello (relativamente) ‘nuovo’ americano, che costituiscono due culture e due tipi di cinema, il nuovo cinema dei Paesi orientali, mediorientali e dei ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] e all'Impero di Napoleone (l'eroe militare investito della missione di esportare fondato sulla falsificazione deidue principî fondamentali di dello Stato e del potere, in Max Weber e l'analisi del mondo moderno (a cura di P. Rossi), Torino 1981, pp. ...
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Nuovi paradigmi dell’immaginario
Marina D’Amato
Come si costituiscono e come si organizzano nel loro funzionamento le immagini sociali? Perché la civiltà occidentale, iconoclasta, ha moltiplicato le [...] in esse rappresentate. L’individuo vive in rapporto a duemondi: quello delle cose e quello degli altri individui. Lo ’acquisto dei personaggi principali della storia stessa. Così l’unica vera fine di ogni storia è l’acquisto del suo eroe. Avviene ...
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Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] sua altezza) è lungo 3 e quindi i lati deidue rettangoli si sovrappongono. Fatta questa rotazione, il lato diventa nell'isola un vero eroe, ma alcuni piccoletti non che il GGG sia l'uomo più grande del mondo, Sofia un giorno sente un vocione dire al ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] mondi diversi.Poco dopo il 1298 a G. fu commissionato un nuovo pulpito per la chiesa di S. Andrea a Pistoia. L'iscrizione attesta la paternità di G., la data del completamento dei lavori (1301), i nomi del committente, il plebano Arnoldo, e deidue ...
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Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] e proprio le attività di comunicazione tipiche dei nuovi mezzi. Anche se in alcuni giornalista - diverrà una delle incarnazioni dell'eroe americano: solo contro tutti, un po scena americana, tuttavia, i duemondi - quello accademico e quello ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] dei padri della Chiesa, e anticipando un problema sentito da buona parte almeno degli umanisti. Ma mentre l'incontro fra i duemondi , di contro all'eroe prediletto negli anni giovanili, Scipione); che accettando la protezione dei Visconti egli non ha ...
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Il digitale nel cinema: nuove frontiere
Paolo Marocco
Francesco Zippel
La forma cinematografica nell’era digitale
Se alla fine degli anni Ottanta del 20° sec. l’uso del digitale nel cinema era essenzialmente [...] fabuleux destin d’Amélie Poulain (2001; Il favoloso mondo di Amélie) e Un long dimanche de fiançailles muscolatura di questo eroe. Il trattamento digitale Significativo in tal senso è il caso deidue documentari di Cameron Ghosts of the abyss ...
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eroe
eròe s. m. [dal lat. heros -ōis, gr. ἥρως]. – 1. Nella mitologia di varî popoli primitivi, essere semidivino al quale si attribuiscono gesta prodigiose e meriti eccezionali; presso gli antichi, gli eroi erano in genere o dèi decaduti...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...