Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] unità creando un grande centro latino al punto d'incrocio deiduemondi e ponendo il governo in una sede che offriva un Turchi poterono superare la resistenza. Costantino XI cadde combattendo da eroe, riscattando con la sua morte la debolezza e la ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di Enea e con i re di Alba, discendenti dell’eroe troiano. Le testimonianze archeologiche provano che dal 10° al Gracco; i motivi che animarono l’azione deidue tribuni non si estinsero con la loro evidente il contrasto tra i duemondi, fra i quali la ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] interno il paese resta uno deidue membri più arretrati (l’altro la G. fu coinvolta nelle guerre civili che travagliarono il mondo romano (dalla battaglia di Farsalo, 48 a.C., a due opere sono eterogenee per contenuti e caratteristiche formali: l’eroe ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] lo stesso 1194. Ormai, l'unione deidue regni della penisola, il vecchio regno Scipione Africano, quale eroe nazionale sì dei Romani e sì dei loro eredi cristiani, e dell'anima sua, vivente nel sogno di quel mondo d'amore, di cortesia e d'eroismo. ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] deidue predecessori, nei quali si riflette ancora l'atmosfera alquanto frivola della vita di corte, si erge solitario e severo l'alto mondo individuale di chi lo ha affermato, nella morte dell'eroe. Dappertutto è la poesia della vita che fugge, della ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] favore ora dell'uno ora dell'altro deidue paesi. Il confine del regno verso ; essa occupava quindi il nono posto nel mondo. In questo complesso predominano i piroscafi (930 Svezia, e quelli del poco conosciuto eroe nazionale svedese, il re Erik il ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] due fiumi"), che ha al suo oriente l'odierno Oudh (ove fu la celebre Ayodhya, sede della dinastia degli Ikṣvākuidi dei quali Rāma fu il più fulgido eroe nella perfezione fisica e psichica sono immagini dell'universo mondo (XIX, 53-54; IV, 11; X, ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] e all'Impero di Napoleone (l'eroe militare investito della missione di esportare fondato sulla falsificazione deidue principî fondamentali di dello Stato e del potere, in Max Weber e l'analisi del mondo moderno (a cura di P. Rossi), Torino 1981, pp. ...
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eroe
eròe s. m. [dal lat. heros -ōis, gr. ἥρως]. – 1. Nella mitologia di varî popoli primitivi, essere semidivino al quale si attribuiscono gesta prodigiose e meriti eccezionali; presso gli antichi, gli eroi erano in genere o dèi decaduti...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...