Uno dei sette sapienti dell'antica Grecia vissuto, secondo la tradizione, tra il 640 e il 570 a. C. Aristocratico, lottò con i fratelli di Alceo contro il tiranno Melancro, e con Alceo stesso contro il [...] : la sua legge più famosa era quella che considerava lo stato di ubriachezza come aggravante di un delitto. Erodoto lo considera contemporaneo di Pisistrato e narra come guidasse i Mitilenei contro gli Ateniesi che avevano occupato Sigeo: alcuni ...
Leggi Tutto
Tiranno di Samo (m. 522 a. C.); governò dal 540 circa, mantenendo una flotta e una guardia del corpo coi mezzi che si procurava soprattutto con l'esercizio della pirateria. Ebbe alleati i tiranni Ligdami [...] dei suoi sudditi, accostandosi nel modo di vivere e di governare all'uso dei monarchi orientali. La storia, narrata da Erodoto, del prezioso anello di cui P. tentò invano di disfarsi per evitare l'"invidia degli dèi", attesta la profonda impressione ...
Leggi Tutto
Sofocle
Emanuele Lelli
Il tragediografo dei grandi conflitti
Sofocle fu il drammaturgo più amato nell’Atene classica: nelle sue tragedie sono messi in scena personaggi straordinari, come Edipo e Antigone, [...] gli intellettuali che animarono l’ambiente culturale intorno a Pericle, il grande statista ateniese, insieme allo storico Erodoto, suo amico, e ad altri filosofi e poeti. Non fu, tuttavia, un convinto progressista, consapevole delle contraddizioni ...
Leggi Tutto
Storico e retore greco (n. 378 circa - m. dopo il 323 a. C.). Discepolo di Isocrate, ebbe un'attività letteraria molto varia, sulla quale spiccano però i suoi interessi storiografici (Storie elleniche [...] Filippiche (Φιλιππιχά); erano queste un vasto quadro del mondo contemporaneo con molti excursus sul passato alla maniera di Erodoto (anche delle Storie Filippiche ci sono giunti parecchi frammenti). Altri brevi frammenti abbiamo di un Encomio di ...
Leggi Tutto
Scrittore (Parigi 1772 - Véretz, Indre-et-Loire, 1825). Ufficiale napoleonico, partecipò alle campagne del Reno e d'Italia, studiando, nelle pause, la letteratura greca e il mondo classico (inizio della [...] politici: Pétition aux deux Chambres (1816); Pétition pour des villageois que l'on empêche de danser (1822) e i libelli, di cui fece l'apologia nel Pamphlet des pamphlets (1824). Tradusse anche la Vita di Pericle di Plutarco e passi di Erodoto. ...
Leggi Tutto
Il maggiore ceramista attico dello stile severo (attivo tra il 510 e il 470 a. C.). La sua firma ricorre su tredici vasi e su due tazze frammentarie, ma per l'esame del suo stile occorre valersi solo dei [...] si trova l'acclamazione al "bel Leagro", forse il nobile giovinetto ateniese che più tardi divenne stratego e morì, secondo Erodoto, nel 467 a. C. Degli otto vasi firmati da E. come proprietario d'officina, cinque sono stati attribuiti al "pittore ...
Leggi Tutto
DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] della Minerva a Roma tra il 1808 e il 1819, in cui questi dichiarava di possedere "un bellissimo manoscritto della traduzione di Erodoto" fatta da Boiardo, dove nell'ultimo foglio tra l'altro si diceva che il libro era "miniato pel figliuolo de ms ...
Leggi Tutto
Esopo
Gianfranco Mosconi
Esopo è una figura immersa nella leggenda: si ignorano le vicende della sua vita, non si sa con esattezza quando sia vissuto (nel 7°-6° secolo a.C.), non si conosce alcun testo [...] secolo d.C., il cui primo nucleo risale forse al 5° secolo a.C. poiché il poeta Aristofane e lo storico Erodoto ne conoscevano già alcuni episodi. Nel Romanzo, oltre a numerosi dettagli di fantasia aggiunti per dare piacevolezza al racconto, vengono ...
Leggi Tutto
Storico greco (400 a. C. circa - 340 circa). Scrisse le ῾Iστορίαι in 30 libri, dal ritorno degli Eraclidi (1104 a. C.) all'assedio di Perinto da parte di Filippo II di Macedonia (340 a. C.): una storia [...] vaste ricerche personali: è piuttosto un erudito e un compilatore come mostra per il 5º sec.a. C. il largo uso di Erodoto, Tucidide e, forse, Ellanico e, per il 4º, delle Elleniche di Ossirinco. La sua opera è inoltre viziata da una predilezione, a ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] veneto, XI (1896), pp. 327-361; Id., La scuola e gli studi di G. G. Veronese, Catania 1896; R. Truffi, G. traduttore di Erodoto, in Studi italiani di filologia classica, X (1902), pp. 73-94; H.A. Omont, Portrait de G. de Vérone, in Bulletin de la ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...