Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] Geschichte, Strasburgo 1893, I, ii, p. 302 seg.; De Sanctis, Atthis, 2, p. 280. Per la tirannide di Pisistrato e i Pisistratidi: Erodoto, I, 55, 59, 65, 91, 94; VI, 35, 102; VII, 6; Aristotele, op. cit., 14 seg.; E. Meyer, Beloch, Busolt, De Sanctis ...
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NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...] le carte di cui è memoria non risalgono più addietro dell'età di Dario, che avrebbe fatto costruire una carta marina, come dice Erodoto, in servizio della sua flotta. La conoscenza dei gradi risale ad Eratostene (275-195 a. C.), ma solo nel sec. II d ...
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Augusto Cerri
Abstract
L’eguaglianza fra cittadini come principio/valore si afferma già nelle democrazie antiche ed investe la partecipazione al normativo ed i contenuti delle norme giuridiche. L’eguaglianza [...] Napoli, 1997, 12-13); ma l’intrinseca e pluriversa connessione fra democrazia ed eguaglianza è avvertita fin nell’antichità. Erodoto (Storie, III, 80; Bobbio, N., La teoria delle forme di governo nella storia del pensiero politico, Torino, 1975-76 ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] miti e culti con i criteri razionali e morali del pensiero. Contemporaneamente i primi storiografi viaggiatori (Ecateo di Mileto, Erodoto) vengono a conoscere le r. di altri popoli e intuiscono la relatività delle forme religiose. Con Aristotele e la ...
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L’atto e il modo di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso appare oscuro od oggetto di controversia, di attribuire un significato a ciò che si manifesta o è espresso in modo simbolico, attraverso [...] romana. Il concetto e stato esteso anche alla cultura greca, per cui si parla d’i. greca quando, per es., Erodoto identifica Iside e Osiride rispettivamente con Demetra e Dioniso.
Teatro
Categoria fondamentale per la fruizione di qualsiasi forma di ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] ebbe le prime conoscenze sull'India per riflesso, durante i primi contatti dei Greci con gl'Imperi dell'Oriente classico. Così Erodoto ha più volte occasione di accennare ai popoli indiani. È certo a ogni modo che i Greci non poterono avere diretta ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] l’acqua è un bene raro, e ciò soprattutto nelle regioni aride. Esemplare, in proposito, è il caso dell’Egitto, che Erodoto definì ‘dono del Nilo’, dove nessuna coltura sarebbe possibile senza quel f.; o quello di Tigri ed Eufrate in Mesopotamia. Però ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] si è ritenuto, da qualche studioso, la forma più primitiva di commercio. Esso è segnalato in molti luoghi.
Ne parla Erodoto (IV, 196), riferendo come i Cartaginesi se ne valessero per gli scambî con talune tribù della Libia occidentale. E nell'Africa ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] e, ideologica della democrazia greca classica nelle sue articolazioni concettuali (isonomia, forme di eguaglianza e diseguaglianza) da Erodoto, a Socrate e Platone, dagli oratori del IV sec. fino ad Aristotele ed agli scrittori ellenistici. La ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...]
Già prima di Aristotele la storiografia si era posta il problema dell'origine storica della schiavitù (v. Vidal-Naquet, 1979). Erodoto (VI 137), a proposito della cacciata dei Pelasgi dall'Attica, affermava che a quell'epoca gli Ateniesi e gli altri ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...