MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] i tre libri della sua opera con i nomi di tre M., e all'origine il numero di tre sembra essere stato il più frequente. Erodoto, invece, ha contrassegnato i nove libri della sua Storia con le nove Muse. La loro sede è, secondo Omero, l'Olimpo (Od., ii ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] conformazione del terreno; e il g. o boschetto sacro annesso ai santuari, adorno di rocce, grotte, cascatelle e giochi d'acqua.
In Erodoto (viii, 138 ss.) c'è il primo accenno a un'estensione coltivata a rose: si tratta dei leggendarî g. del re Mida ...
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SCENOGRAFIA
P. E. Arias
Parola di derivazione greca (σκηνή = scena; γραϕία = pittura) che sta ad indicare tutti quegli accorgimenti destinati a dare l'illusione dell'ambiente nel quale si svolge l'azione [...] , usato da Omero (Odyss., iv, 20; vii, 3), da Platone (Prot., 314 c; Symp., 175 a), da Pindaro (Pyth., iii, 78), Erodoto (iii, 35), Tucidide (vi, 27) ecc. sembra anche che sia testimoniato da alcuni passi di autori teatrali, e specialmente da Eschilo ...
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ANIMALISTICO, Stile
K. Jettmar
Nelle regioni e nelle epoche più diverse vi furono e vi sono civiltà in cui la rappresentazione degli animali ha, dal punto di vista dell'arte, un ruolo essenziale, e [...] di demoni protettori. Non vi è invero alcun accenno in proposito nella religione ufficiale delle steppe, come è descritta da Erodoto; ma può essersi trattato di uno strato subalterno di credenza popolare.
Bibl: H. Breuil, Quatre Cents Siècles d'Art ...
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(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] italiana; fu liberata il 13 ottobre 1944.
Arte e architettura
La topografia della città antica
Nelle descrizioni di Erodoto, Atene era paragonata a una ruota, con l’Acropoli, i cui più antichi insediamenti risalgono al Neolitico, simile ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] l’acqua è un bene raro, e ciò soprattutto nelle regioni aride. Esemplare, in proposito, è il caso dell’Egitto, che Erodoto definì ‘dono del Nilo’, dove nessuna coltura sarebbe possibile senza quel f.; o quello di Tigri ed Eufrate in Mesopotamia. Però ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] e poi tramite Mileto, Samo, Chio e Clazomene si volgessero alla Grecia.
Inoltre una ricca tradizione che va da Omero ad Erodoto dimostra l'esistenza del commercio fenicio con Atene. Quando i poemi omerici trattano di oggetti fenici ne parlano come di ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] t. straordinario, simbolo di signoria cosmica, è provvisto di ruote e tirato da quattro zebù, animali di carattere astrale. Già Erodoto ricorda, nell'esercito di Serse, il carro-trono vuoto di Ahura-Mazdāh, tirato da otto cavalli bianchi; anche il ...
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BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] è da accostare a quello molto più elaborato e ricco, ma eseguito con la stessa tecnica, che inquadra un'edizione di Erodoto uscita dall'officina dei fratelli De Gregori nel medesimo anno 1494. Se, come è probabile, questi due fregi sono di mano ...
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Vedi PTOION dell'anno: 1965 - 1973
PTOION (v. vol. vi, p. 535)
J. Ducat
In questi ultimi anni sono stati fatti varî scavi nel santuario e studî sulla topografia, sui culti e sui monumenti.
Nel santuario [...] VI sec. a. C. con la serie dei koùroi. Sul suo funzionamento non si sa altro che quello che ne dice Erodoto nel passo riguardante la consultazione di Mys; inoltre bisogna fare delle riserve, perché può darsi che questa consultazione non abbia avuto ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...