DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] poi impegnato a fronteggiare una fitta richiesta di opere devozionali.
Si ricordano così una Visitazione e un S. Giovanni che rimprovera Erode per l'oratorio superiore della Confraternita-di S. Giovanni o della Buona Morte, un S. Filippo Neri per la ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] , il 18 ag. 1425 J. fu costretto a restituire gli anticipi ricevuti (una delle due storie, il Festino di Erode, era stata nel frattempo affidata a Donatello).
Nonostante questi trascorsi controversi, il 20 giugno 1427 fu deciso dall'"operaio" del ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] , la Nomina del Battista, la Predica del Battista, il Battista nel deserto, l’Incontro con Gesù, il Battesimo di Cristo, il Battista rimprovera Erode ed Erodiade, il Battista imprigionato, il Battista nella sua cella, la Decollazione, il Festino di ...
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DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] che doveva durare sino a metà gennaio 1466 (ibid., p. 67): si trattava dell'ultima scena del ciclo (o il Festino di Erode o la Lapidazione di s. Stefano con la celebrazione delle sue reliquie). Nel 1466 D. era cappellano del convento di S. Margherita ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] sacro e tutti pubblicati a Roma: La conversione di s. Paolo (1806); La liberazione di s. Pietro dal carcered'Erode (1807; rist. ibid. 1818); Inno diMosè "Cantemus Domino" (1822). La cifra poetica classicheggiante, dapprima dominante, con il passare ...
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BENVENUTO di Giovanni
Giovanni Tantillo
Figlio di Giovanni di maestro Meo del Guasta, da San Quirico, nacque a Siena il 13 sett. 1436. Idocumenti di archivio pubblicati dal Milanesi (III, 1856, pp. [...] 1490 collabora ai cartoni per il pavimento dei duomo senese e precisamente alla figura di una Sibilla e alla Cacciata di Erode, ed esegue alcune miniature e lettere miniate per i libri antifonari dello stesso duomo.
L'arida e confusa Ascensione del ...
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DELLA VOLTA, Raimondo
Giovanna Petti Balbi
Vissuto tra i secoli XII e XIII, appartenne a una nobile famiglia di origine viscontile, che in quel periodo aveva un peso determinante nella vita politica [...] in Oltremare. Anche nel 1225 contrasse varie accomende dirette in Africa ed in Oltremare, impegnando danaro proprio o dei nipoti, orfani di Erode de Mari: nel maggio cedette 100 lire, metà sue e metà dei nipoti; nel settembre 85 lire, 60 sue e 25 dei ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] Centre), già attribuito a Francesco. La figura di Paride, che come giudice assume la classica positura all'antica, rimanda a Erode nel rilievo della Flagellazione di Perugia, mentre Venere, Minerva e Giunone, per il panneggio mosso e per i capelli ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] nel 1586-87 sotto la direzione di Nebbia.
In particolare, al L. vanno riferiti il riquadro con I magi alla corte di Erode, presente in una parete della cappella, e il S. Girolamo che lava i piedi ai pellegrini, collocato nella cappellina dedicata al ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] ); Le lagrime di s. Ranieri (Lucca 1724); L'Innocenza difesa in Susanna (partitura e parti manoscritte, ibid., B.230.16); Erode (partitura e parti manoscritte, ibid., ms. B.165.2).
La diffusione del genere dell'oratorio nell'area culturale toscana si ...
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erodiano1
erodiano1 agg. – Sistema e.: presso gli antichi Greci, sistema di scrittura dei numeri cardinali che prendeva a simbolo dei varî numeri fondamentali la prima lettera con cui essi si scrivevano in parole; così chiamato dal nome di...
erodiano2
erodiano2 agg. e s. m. [dal lat. Herodianus, gr. ῾Ηρωδιανός]. – Relativo a Erode il Grande, re di Giudea (che tra l’altro ordinò la strage degli innocenti), o a suo figlio Erode Antipa (che fece decapitare Giovanni Battista, e che...