COZZA, Giovan Battista
Giacomo Bargellesi
Nacque a Milano nel 1676; avviatosi alla pittura, già maturo di mestiere si trasferì a Ferrara, rimanendovi operoso per continui numerosi incarichi durante [...] la chiesa di S. Cassiano a Comacchio. Del 1727 sono documentati la Cattura del Battista ed il Banchetto di Erode, ora alla Certosa, ma eseguiti per completare in quell'anno la decorazione della chiesa dell'Annunziata accompagnandosi alla Decollazione ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] I rilievi in stucco possono essere collegati, per lo stile, con l'Annunciazione di S. Croce e il Banchetto di Erode di Lilla; sembrerebbero quindi appartenere al periodo 1430-35. Sono anche collegati per certi aspetti alla vetrata con l'Incoronazione ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] of fine arts; Manchester, New Hampshire, Currier Museum of art) – caratterizzati da intenti naturalistici; e ancora il Convito di Erode (Andalusia, Pennsylvania, Nelson Shanks Collection), le Nozze di Cana (Londra, National Gallery) e il Banchetto di ...
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ARCIMBOLDI, Giuseppe
Elena Povoledo
Nato a Milano nel 1527, da nobile famiglia, era figlio del pittore Biagio (amico di B. Luini), e da lui fu educato in un ambiente che risentiva sia della tradizione [...] Praga, (cfr. Geiger, 1954) un Dottore col mal francese. Quasi certamente dell'A. sono due quadri già della coll. Cardazzo, Milano: Erode e Uomo composto di pesci.
L'A. si interessò anche di musica, ma di questi interessi che portarono al tentativo di ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] 'opera. Partecipò - vincendolo - al concorso triennale dell'Accademia di Firenze del 1843 con un S. Giovanniche rimprovera Erode e Erodiade (ubicazione attuale sconosciuta), per l'elaborazione del quale chiese consigli a Pietro Benvenuti e a Giuseppe ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] perfino i vaporosi e impressionistici bozzetti, pieni di estrosità e di effetti teatrali (il Battista dinanzi a Erode; la Decollazione del Battista), rivelano, sotto la mobilità delle luci, degli schemi classicheggianti. Il Lanzi (1808) correttamente ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] del Battista, Il Battista, Il battesimo di Cristo, S. Fedele e Ilconvito di Erode. La decollazione del Battista e Il convito di Erode dipendono strettamente, con una traduzione rigida e impacciata, da due xilografie düreriane del medesimo ...
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BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
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Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] la Resurrezione di Lazzaro;della seconda, la Preghiera nell'orto degli ulivi,la Cattura, la Presentazione ad Anna, Erode e Pilato, la Flagellazione,la Coronazione di spine,la Crocefissione e la Resurrezione.
Altre raffigurazioni ricordate dal Vasari ...
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TORRE, Carlo Bartolomeo
Federico Contini
– Nacque a Milano tra la seconda metà del 1608 e la prima metà del 1609, da Francesco Bernardino e da madre ignota.
Nonostante il cognome illustre, Torre ebbe [...] , composizione torriana.
La piena affermazione letteraria di Torre si ebbe a partire dal 1639, con la pastorale Lo sdegno d’Erode per la nascita del Messia [...] recitata da’ giovani di S. Lorenzo in Torrigia di Milano (Milano), il romanzo La regina ...
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MELISSI, Agostino
Angelica Lugli
MELISSI, Agostino. – Scarse sono le notizie biografiche su questo pittore nato a Firenze da tale Andrea intorno al 1616, probabilmente il 2 agosto (Contini, 1986, p. [...] guerra mondiale): una Sepoltura e una Decollazione (entrambe attribuite al M. da Tolomei e poi da Tigri), un Banchetto d’Erode con Erodiade e, unica superstite (Contini, 1986, p. 124), La visitazione di s. Elisabetta (Baldinucci, p. 317, le dice ...
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erodiano1
erodiano1 agg. – Sistema e.: presso gli antichi Greci, sistema di scrittura dei numeri cardinali che prendeva a simbolo dei varî numeri fondamentali la prima lettera con cui essi si scrivevano in parole; così chiamato dal nome di...
erodiano2
erodiano2 agg. e s. m. [dal lat. Herodianus, gr. ῾Ηρωδιανός]. – Relativo a Erode il Grande, re di Giudea (che tra l’altro ordinò la strage degli innocenti), o a suo figlio Erode Antipa (che fece decapitare Giovanni Battista, e che...